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F1 | Leclerc ascolta la Ferrari, Sainz no: eliminato in Qatar

Sainz ignora il muretto box ed è eliminato in Q2, Leclerc fa il massimo in Qatar su una Ferrari inguidabile.

GP Qatar Sainz Leclerc
La differenza tra Leclerc e Sainz che ha permesso al monegasco di accedere al Q3 nelle Qualifiche del GP del Qatar con al sua Ferrari. Credits: Pirelli Media

Sessione di Qualifica complessa per la Rossa, che posiziona Leclerc in quinta posizione (risalito di due dopo la cancellazione dei tempi dei due McLaren) e Sainz addirittura dodicesimo.

L’eliminazione dello spagnolo in Q2 è un duro colpo per Ferrari, specie nella lotta in classifica con Mercedes, che a Losail ha piazzato Russell ed Hamilton in seconda e terza posizione.

Eppure, pare che Carlos si sia complicato la vita da solo. 

Analizzando i team radio della sessione, dopo il primo tentativo in Q2, il muretto Ferrari suggerisce ad entrambi i piloti di svolgere un solo giro di raffreddamento. L’obbiettivo è quello di avere il tempo necessario per poter svolgere due ulteriori passaggi lanciati.

Se il monegasco esegue l’ordine del suo ingegnere, Sainz non è convinto. Lo spagnolo si apre, infatti, via radio, ribadendo di voler fare due giri di raffreddamento. Dal box replicano che così facendo avrà il tempo per un solo giro lanciato.

Carlos, fiducioso delle sue doti da “stratega”, non ascolta il muretto. Questa volta, tuttavia, Sainz commette un errore di valutazione, rimanendo così eliminato al termine del Q2.

Instabilità aerodinamica: weekend difficile per Ferrari

Più in generale, sulla Rossa a Losail sono riemersi i problemi ormai cronici a livello aerodinamico che caratterizzano il progetto SF-23. Nonostante i buoni livelli di grip, entrambi i piloti hanno lottato con l’instabilità aerodinamica della vettura.

Basti guardare il giro in Q3 di Leclerc. Il monegasco ha letteralmente guidato “sulle uova”, il che rende ancor più merito ad una eccellente prestazione del numero 16 nonostante il poco soddisfacente quinto posto finale.

L’ultima specifica del fondo sembrava aver attutito i problemi congeniti della SF-23, poi riemersi con prepotenza qui in Qatar. Il circuito di Losail è infatti caratterizzato quasi esclusivamente da lunghi curvoni ad alta velocità. Ed è esattamente in queste condizioni che la Rossa va in difficoltà.

Senza ulteriori prove libere a disposizioni, quello di Losail si preannuncia come un weekend complicato per la  Ferrari. Obbiettivo? Minimizzare la perdita di punti in classifica con Mercedes.

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