A Singapore Red Bull proverà nuove soluzioni aerodinamiche per aumentare ancora di più l’efficacia del proprio DRS.
Red Bull sembra non voler lasciare nulla accaso in questa stagione. Nonostante il grande vantaggio sui rivali, il team di Milton Keynes non ferma lo sviluppo della RB19 e si prepara a portare soluzioni che potrebbero essere utilizzate anche sulla vettura 2024. A Singapore Red Bull infatti dovrebbe provare una nuova ala posteriore per aumentare ancora di più l’efficacia del DRS che, già ora, è uno dei punti di forza della RB19.
La scelta di Red Bull non è casuale. Singapore è una pista che richiede un alto carico aerodinamico e dunque si presta particolarmente a valutare l’efficacia del sistema DRS. Questo perchè, essendo l’ala posteriore in una configurazione aerodinamica carica, l’apertura del flap mobile causa una maggior perdita di carico, e dunque una maggiore diminuzione di resistenza aerodinamica, rispetto a quanto accadrebbe per esempio a Monza.
Il DRS Red Bull è ancora un “segreto” per i team rivali che non sono ancora riusciti a replicare le prestazioni del sistema montato sulla RB19. A Milton Keynes però sono sicuri che anche le altre squadre riusciranno a migliorare il loro DRS. Proprio per questo motivo stanno già pensando a soluzioni per non perdere il vantaggio attuale. In particolare sembra che sulla RB19 arriverà un nuovo fondo con una geometria dei canali Venturi modificata. Questa nuova soluzione garantirebbe, una volta aperta l’ala mobile, uno stallo del diffusore con una portata ancora maggiore rispetto a quella attuale. Il principio di funzionamento sarebbe pressoché invariato ma l’aumento di efficacia del DRS sarebbe notevole. La diversa geometria dei canali Venturi permette una gestione differente del flusso in uscita. Questo comporta dunque una diversa interazione del fondo con la beam wing e con l’ala posteriore.
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Red Bull ha quindi voluto concentrare i suoi sforzi per migliorare ancora un qualcosa che era già nei suoi punti di forza. L’obiettivo è quello chiaramente di non perdere l’attuale vantaggio tecnico sugli avversari in vista della stagione 2024. Gli aggiornamenti che vedremo a Singapore non dovrebbero essere gli ultimi per la RB19 ma dovrebbe arrivare un altro pacchetto di novità più avanti. Probabilmente si tratterà di soluzioni e concetti che potremo rivedere sulla RB20 del prossimo anno.
Per i rivali sarà sicuramente difficile colmare il gap attuale sull’efficacia del DRS visto che la zona dei canali venturi e del diffusore è difficilmente “copiabile”. Vedremo dunque che effetti avranno queste novità sulla pista di Singapore e se Red Bull aumenterà ancora di più il suo vantaggio.
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