Dopo il successo di Singapore, alcune persone hanno avanzato un paragone tra la vittoria di Sainz e quella ottenuta da Villeneuve a Jarama nel 1981.
Un grandissimo successo quello ottenuto da Carlos Sainz nel GP di Singapore. Lo spagnolo ha gestito magistralmente una gara difficilissima ed ha riportato la Ferrari sul gradino più alto del podio dopo 434 giorni. La notizia della vittoria di Sainz è arrivata su tutti i giornali ed in alcuni casi sono stati fatti dei paragoni con grandi piloti del passato come Prost, Lauda o Scheckter. In particolare ad alcuni la vittoria dello spagnolo ha ricordato quella ottenuta da Gilles Villeneuve a Jarama nel 1981. Andiamo a rivivere quella gara storica e capire perché in realtà il paragone è molto forzato.
Jarama 1981: l’impresa dell’Aviatore
La Ferrari arriva a Jarama, circuito spagnolo nei pressi di Madrid, senza i favori del pronostico nonostante l’incredibile vittoria ottenuta nel GP di Monaco tre settimane prima. Le peculiarità della pista spagnola non sono infatti adatte alla Ferrari 126 CK. Il tracciato è caratterizzato da curve lente ed il clima caldo accentua il degrado gomme Ferrari. La qualifica conferma le difficolta della Rossa con Villeneuve che fa registrare solo il settimo tempo con ben 1.2 secondi di distacco dalla pole position conquistata da Jacques Laffite sulla Ligier-Matra JS17.
La domenica però accade l’impensabile. Con una partenza incredibile Villeneuve sale subito in seconda posizione e la mantiene fino al quattordicesimo giro quando, sfruttando un errore di Alan Jones, prende il comando della corsa. Da lì in avanti inizia un’estenuante difesa. La sua Ferrari, rispetto ai rivali, è lentissima nel misto ma riesce ad allungare nei rettilinei grazie al potente motore V6 turbo. Villeneuve riesce dunque, con una guida magistrale, a tenersi dietro un quartetto di inseguitori composto da Reutemann, Laffite, Watson e Elio De Angelis. Per far capire il valore dell’impresa, il distacco sotto la bandiera a scacchi tra la Ferrari numero 27 di Villeneuve e la Lotus di De Angelis, terminato quinto, è di solo un secondo e ventiquattro millesimi. Quella fu l’ultima vittoria di Gilles Villeneuve in Formula 1.
Perché non sussiste il paragone tra la vittoria di Villeneuve a Jarama e quella di Sainz?
Chi ha fatto questo paragone sostiene che entrambi i piloti abbiano dimostrato una grande abilità nella gestione del passo e nell’adattamento alla diverse condizioni di gara. Questo è vero ma solo in parte. In realtà ci sono differenze tra la gara condotta da Sainz a Singapore e quella di Villeneuve a Jarama nel 1981.
Innanzitutto la posizione di partenza. Sainz è partito dalla pole position, grazie ad un giro pazzesco al sabato, mentre Villeneuve scattava solo settimo. Lo spagnolo ha quindi potuto gestire il ritmo fin dal primo giro e non ha mai dovuto effettuare dei sorpassi. Gilles invece riuscì ad andare al comando solo durante il 14esimo giro. Inoltre è differente la modalità con cui i due hanno gestito la gara. Sainz infatti ha usato moltissimo l’intelligenza, gestendo il passo gara per non distruggere le gomme e tenendo Norris sempre in zona DRS per evitare l’attacco delle Mercedes. Si potrebbe dire che Carlos abbia vinto la gara “rallentando” invece che spingendo al massimo.
Villeneuve invece era tutto il contrario, per lui c’era solo l’andare al limite. Era sempre il cuore sopra la testa. Gilles a Jarama cercò anche lui di essere più “calcolatore” per provare a gestire il ritmo e la gomma ma doveva comunque guidare al massimo per difendersi nel misto e per poi sfruttare l’uscita dall’ultima curva e il potente motore Ferrari per difendersi sul rettilineo.
Leggi anche: F1 | Da “Maestro Sainz” a “Padrone di Singapore”, così la stampa spagnola elogia il pilota Ferrari
Il giorno successivo all’impresa di Jarama fu Enzo Ferrari in persona ad esaltare Villeneuve: “In Spagna Gilles mi ha fatto rivivere la leggenda di Nuvolari”. Anche l’ingegnere Mauro Forghieri esaltò il canadese: “Nei tratti misti la vettura soffriva ma Gilles ci metteva del suo, come sempre”. Il messaggio arrivato ieri dal presidente John Elkann è sembrato invece più freddo e meno personale.
Con questo non vogliamo assolutamente ridimensionare la vittoria ottenuta da Carlos Sainz. Il pilota spagnolo ha disputo una gara perfetta dall’inizio alla fine dimostrando una grandissima intelligenza. Il paragone però con Villeneuve a Jarama 1981 ci appare però un po’ forzato viste le modalità differenti con cui sono arrivate le due vittorie.
Seguici anche sui social: Telegram – Instagram – Facebook – Twitter
Credits copertina: AFP