F1 | Sainz esorta Ferrari a indagare sui problemi emersi in Messico

L’alfiere della Ferrari, Carlos Sainz, chiede un’urgente analisi approfondita dei problemi emersi durante le partenze in Messico.

Dopo una qualifica totalmente inaspettata che ha visto Sainz e Leclerc occupare la prima fila del GP della domenica, allo spegnimento dei semafori i due ferraristi sono rimasti “piantati” sulle loro caselle. Verstappen, partito terzo è uscito dalla sua casella con un’accelerazione invidiabile. Stessa cosa ha fatto Perez che era in lizza per la testa della corsa prima del contatto con Charles Leclerc. Dopo quanto accaduto, Sainz chiede alla Ferrari un’analisi urgente dei problemi emersi durante le partenze del GP del Messico.

Carlos Sainz Problemi Messico partenze
Carlos Sainz chiede a gran voce un’azione urgente da parte della Ferrari per capire i problemi emersi in Messico – Crediti: Ferrari Spa

L’alfiere della SF-23 #55 ha commentato inizialmente la gara appena conclusa, approfondendo alcuni argomenti. “Molto caotica, come sempre in Messico. La staccata di curva 1 è stata complessa, tutti hanno cercato di frenare il più tardi possibile per mantenere la posizione e credo che Checo sia stato sfortunato, mentre Charles è stato fortunato.

È la seconda domenica consecutiva in cui Leclerc perde la prima posizione dopo essere partito dalla pole position. Infatti, anche ad Austin alla prima curva è arrivato prima Lando Norris che partica dalla seconda casella.


Leggi anche: F1 | Incidente Leclerc-Perez: Ralf Schumacher attribuisce la colpa al 100% al messicano


Dobbiamo analizzare a fondo le partenze” – ha osservato Sainz. “Entrambi non siamo partiti molto bene. Credo che sia io che Charles siamo partiti in modo molto simile, mentre Verstappen è stato un fulmine in partenza“.

Dopo aver analizzato le difficoltà della domenica, Sainz ha anche aggiunto che la Ferrari faticava nelle partenze durante tutto il fine settimana messicano. Probabilmente è stato molto complesso trovare il set-up giusto della frizione in una pista a bassa aderenza come quella messicana.

Abbiamo faticato sin dalle FP1 su questa superficie e con questo grip“, ha aggiunto. “Probabilmente non siamo riusciti a fare tutto alla perfezione per questo fine settimana, dopo alcune partenze molto forti fatte nel passato recente. Dobbiamo tenere in considerazione questo aspetto nel futuro“.

Seguici anche sui social: TelegramInstagramFacebookTwitter