Prima Leclerc, ora Sainz: lo spagnolo, al termine del GP d’Italia, è stato derubato del proprio orologio.
Prima Leclerc, ora Sainz: lo spagnolo, al termine del GP d’Italia, è stato derubato del proprio orologio. Al termine della gara odierna a Monza, Carlos è tornato a Milano, presso l’Hotel Armani. Mentre era in strada, due uomini lo hanno avvicinato e gli hanno sfilato da polso l’orologio, che pare, secondo la Repubblica, avere valore di centinaia di migliaia di euro. Lo spagnolo, che era in compagnia della guardia del corpo, non ci ha pensato due volte: ha subito rincorso i due rapinatori.
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Anche alcune persone, che avevano con grande probabilità riconosciuto il pilota, si sono date una mossa per aiutarlo. Alla fine i rapinatori sono stati raggiunti da Sainz e bloccati in zona via Montenapoleone, dove era presente la polizia. Gli agenti hanno preso in custodia i rapinatori che sono stati portati via, mente Sainz è tornato in hotel.
Ulteriore disavventura per i piloti della Rossa. Lo scorso anno anche Charles Leclerc era stato derubato a Viareggio. Il monegasco aveva subito un furto del suo orologio, un Richard Mille da collezione del valore di quasi due milioni di euro.
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