F1 | Verstappen durissimo su Las Vegas: “Sembriamo dei clown”

Max Verstappen non sta particolarmente apprezzando gli eventi preparati da Formula 1 per il GP di Las Vegas

Il tre volte campione del mondo olandese non si fa mai problemi nel dire chiaramente quello che pensa. Verstappen sappiamo essere molto legato alla F1 più “tradizionale”, come si capisce anche dai suoi commenti sulle Sprint Race, e non è un grande fan di tutto lo show che le viene costruito intorno. Dopo la cerimonia di apertura del GP di Las Vegas, Verstappen ha voluto sottolineare come tutto gli sembri davvero ridicolo e come si sia sentito un “clown” durante la presentazione pre-gara.

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Un immagine della cerimonia d’apertura a Las Vegas – Credits: Red Bull Content Pool

Nella notte italiana infatti, i piloti sono stati fatti emergere in cima a delle “scatole” giganti per salutare i fan. Il tutto accompagnato da musica dal vivo. L’iniziativa non sembra aver raccolto grande interesse ed infatti si legge di una scarsa partecipazione. Anche Verstappen non è rimasto particolarmente colpito dall’evento.

Motorsport o spettacolo?

Il pilota Red Bull ha fatto capire in modo chiaro che la Formula 1 sia a Las Vegas solo per lo spettacolo. 

Qui è 99% spettacolo e 1% evento sportivo ha infatti dichiarato Verstappen in merito alla gara a Las Vegas. “Non ho molte emozioni ad essere onesto. Voglio solo concentrarmi sulla performance. Non mi piacciono tutte le cose che ci sono in giro. So che fanno parte dell’evento ma non sono nel mio interesse”.

Ha poi continuato: “Si può guardare la cosa in due modi, dal punto di vista del business o dello sport. Noi non siamo azionisti, quindi ci accontentiamo. Insomma, sono loro a decidere cosa fare, no? Se fossi il proprietario farei lo stesso. Non ascolterei i piloti, è il mio sport, faccio quello che voglio”.

L’attacco di Verstappen a Las Vegas

Verstappen ha poi voluto esprimere un commento anche sulla pista e sugli eventi di contorno svolti finora.

La pista non è molto interessante, ci sono poche curve. Voglio solo fare del mio meglio”, ha dichiarato l’olandese. “Dipenderà anche da quanto grip ci sarà. Non credo che sia così eccitante, questo è l’unico aspetto. Naturalmente sarà bello guidare attraverso la Strip, ma il tracciato in sé non è tra i più emozionanti”. 

“Non c’è nessun problema ma non è proprio il mio genere. Se mi piace o no, non dipende da me, ma non ho intenzione di fingere. Esprimo solo la mia opinione su cose positive e negative, questo è il mio modo di essere. Ad alcuni lo spettacolo piace un po’ di più, a me non piace affatto. Sono cresciuto guardando solo l’aspetto della performance, ed è così che la vedo anch’io. Mi piace essere a Las Vegas, ma non tanto per le gare”.


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L’alfiere di Red Bull ha poi voluto dare un giudizio negativo sulla cerimonia di apertura pre-gara.

“Per me si possono saltare tutte queste cose”, ha dichiarato. “Non si tratta del cantante, ma di stare lì in piedi, sembriamo dei clown

Verstappen sembrerebbe poi aver scelto anche di saltare un successivo evento VIP al quale il CEO di F1 Stefano Domenicali aveva chiesto a tutti i piloti di partecipare. Un’ulteriore conferma del suo “odio” per l’attuale esperienza a Las Vegas.

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Copertina: XPB Images