Le sferzate di Lewis Hamilton nei confronti di Max Verstappen hanno ricevuto una replica alla vigilia del GP di Singapore: la sagace risposta dell’olandese.
C’è chi, come Toto Wolff, considera il record di Verstappen interessante “solo per Wikipedia”, c’è chi, come Lewis Hamilton, considera i compagni dell’olandese meno consistenti di quelli avuti accanto da lui stesso. Entrambe le frecciate provengono dal vicino hospitality della Mercedes, ma Verstappen non ci dà molto peso.
L’olandese al vertice del mondiale di Formula 1 ha liquidato i commenti dei rivali: “Io dormo meravigliosamente. Penso che queste prese in giro non facciano parte di questo sport. Noi non lo abbiamo fatto in passato quando eravamo al loro posto, ma ognuno è differente.”
“Io non perdo il sonno per queste cose. Faccio il mio dovere qui, torno a casa dopo il weekend, faccio le mie cose lì. Non ho molto poi molto a che fare con queste cose della F1“, ha spiegato Verstappen ai media olandesi nel giovedì di Marina Bay.
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La risposta del campione del mondo in carica nei riguardi di Hamilton è elegante ma piccata. Il pilota di Hasselt ha replicato: “Non è carino da parte di Hamilton nei confronti dei compagni di squadra che ho avuto.”
E ha continuato: “È ironico però che, dopo quella sua intervista, a Monza molti dei miei compagni di squadra del passato fossero davanti a lui in qualifica“, ha osservato, riferendosi – oltre a Perez – agli ex compagni Sainz e Albon.
Per concludere, l’alfiere di casa Red Bull ha liquidato la questione: “Non mi concentro sugli altri, ma su di me. Rispetto il dominio degli altri ed i titoli passati di Lewis e secondo me non bisogna interpellare i compagni di squadra altrui. Riguarda solo te, come ti comporti nel weekend e come lavori con il team.”
“Il resto è secondario. Se sia bello per Netflix non mi interessa per nulla. Forse c’è un po’ di gelosia…“, ha chiosato.
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