Si sono svolte oggi sul mitico circuito di Spa-Francorchamps le seconde Prove Libere valide per il Gran Premio del Belgio. Come di consueto i team nella seconda parte della sessione si sono concentrati sulla simulazione del passo gara, e i riscontri sono stati interessanti. Tempi Prove Libere Belgio
Vediamo con la nostra consueta infografica com’è andata.
Bottas veloce e costante con entrambe le mescole
Chi ha brillato nel passo è stato proprio Valtteri Bottas. Veloce ed eccezionalmente costante, il finlandese ha saputo tenere un ottimo ritmo con entrambe le mescole, finendo per essere l’unico con una media complessiva sotto l’1:51.000. Mercedes a punto che come sempre ha nella gestione gomme un’arma micidiale da estrarre nel momento in cui il passo diventa importante.
Perez, una cometa rosa… Tempi Prove Libere Belgio
Chi ha dimostrato un passo e una velocità straordinaria è stato Sergio Perez. Nel giorno della sua riconferma ufficiale come pilota della Racing Point, il messicano ha inanellato dei giri inaspettatamente rapidi, incluso il “giro veloce virtuale” della simulazione. Un peccato però che la PU nuova della sua vettura sia finita in fiamme alla fine della sessione. Se come, è apparso inevitabile, Perez dovrà cambiarla, dovrà anche partire con molte posizioni di penalità in griglia. Ciò rovinerebbe un weekend che si prospettava davvero ad alto potenziale per il pilota d’esperienza.
Leclerc – Verstappen a fasi alterne
Dietro alla racing point troviamo il due Verstappen-Leclerc, molto vicini tra loro come media. Da notare però che i due si scambiano le prestazioni con le mescole. Infatti Leclerc va molto bene con le gomme Soft mentre Verstappen è notevolmente più veloce con le gomme medie. Difficile capire cosa gli strateghi potranno inventarsi domani e soprattutto domenica con questi numeri, ma gli scenari sono davvero innumerevoli!
Hamilton “sornione” Tempi Prove Libere Belgio
Lewis Hamilton con un po’ di problemi da risolvere nella giornata odierna non ha ancora trovato il feeling giusto con la monoposto. Il suo primo stint è stato buono ma non eccezionale, ed il secondo rovinato poi dalla bandiera rossa non è stato particolarmente apprezzabile. Ma il pilota inglese conosce bene la pista di Spa e di certo domani e domenica sarà della partita per i posti che contano!
Vettel indietro, Albon in ritardo giustificato
Chi è apparso in grandissima difficoltà nel passo gara è stato invece Sebastian Vettel. Velocissima sul giro secco, la Ferrari numero 5 è apparsa in grande difficoltà nella gestione delle gomme, con le prestazioni che si sono alzate repentinamente. Considerando che Leclerc ha avuto degli spunti migliori è lecito pensare che anche Vettel possa trovare un setup migliore per il prosieguo del weekend, specie nell’aspetto gestione pneumatici. Il debuttante sulla RedBull Albon invece è stato sensibilmente più lento del compagno di squadra. Da dire che nelle simulazioni qualifiche era andato abbastanza bene, e che guidare una macchina a pieno carico per la prima volta su una pista come Spa è molto difficile, per cui per lui il ritardo è sicuramente giustificato.
La sfida appare quindi più interessante che mai! Vedremo in qualifica e in gara chi saprà spuntarla nel fantastico circuito belga.
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