Si sono svolte oggi le seconde prove libere valide per il Gran Premio di Russia, sul circuito di Sochi. Giornata importante per i team dal punto di vista della messa a punto, visto soprattutto che per domani è data praticamente per certa la pioggia in FP3 e qualifica. Come di consueto i team hanno svolto la loro simulazione di passo gara nell’ultima parte delle prove libere, proviamo ad analizzare le medie e i tempi. Tempi Libere GP Russia
Verstappen il più veloce
Un po’ a sorpresa è Max Verstappen ad ottenere i riscontri migliori nella giornata odierna. La Red Bull numero 33 oltre ad ottenere il primo posto in classifica, ha staccato anche degli ottimi tempi in tutta la simulazione di passo svolta dal suo pilota. Con 1:39.084 infatti la sua media è la più bassa tra tutte quelle calcolate. Dell’olandese per non è la prestazione di punta, ma proprio il passo. Max non è stato il più veloce in assoluto né con gomma media, né con gomma soft, ma ha fatto la differenza sulla distanza. La costanza infatti gli ha permesso di candidarsi ad un ruolo di protagonista per la gara nonostante partirà con 5 posizioni di penalizzazione in griglia.
Leclerc insegue da vicino Tempi Libere GP Russia
Charles Leclerc e la Ferrari si aspettavano di guidare la classifica e le simulazioni nel pomeriggio di oggi. Sono rimasti infatti sorpresi dalla prestazione della Red Bull. Ma il monegasco è comunque molto vicino al vertice. È infatti il migliore su gomma soft con margine ed ha dimostrato di avere anche nel taschino la prestazione all’occorrenza. Buono anche il suo primo stint con gomma media, anche se sicuramente col pieno di benzina la Ferrari dovrà lavorare un po’ per perfezionare la prestazione
Vettel più in difficoltà
Chi oggi è parso avere un gran potenziale inespresso è stato il recente vincitore del GP di Singapore. Sebastian Vettel infatti ha avuto dei riscontri cronometrici parziali davvero notevoli nei vari momenti della sessione, ma per una serie di errori e circostanze non è mai riuscito a concretizzare la prestazione. Stessa cosa gli è accaduta sul passo gara, dove non era perfettamente a suo agio, specie con gomma soft nel primo stint. Il potenziale però appare esserci tutto, per cui è lecito aspettarselo nella mischia che conta domenica.
Bottas un solo stint così così
Valtteri Bottas, a cui la pista di Sochi piace particolarmente, ha provato un solo stint sulle soft con una media non esaltante, ma comunque costante. Attenzione ad escludere la Mercedes dai giochi che contano perché la capacità di gestire le gomme e di sfruttare al meglio il potenziale nel passo gara di solito emerge prepotentemente la domenica.
Hamilton alla fine fa capire che c’è Tempi Libere GP Russia
Un Hamilton in grande difficoltà per tutta la sessione e autore di un primo stint di simulazione su gomma soft per nulla soddisfacente, piazza negli ultimi minuti della sessione un paio di giri sul 1:38 basso, incluso 1:38.055, il giro veloce virtuale della simulazione. Dopo una media con la gomma soft superiore all’1:40, Hamilton fa capire così che non è intenzionato a mollare l’osso. Una qualifica bagnata potrebbe aiutarlo e un passo gara su queste medie sarebbe duro poi per chiunque.
Vedremo quindi domani la qualifica bagnata che griglia di partenza regalerà. A quel punto sapremo interpretare questi dati di passo in ottica gara, posto che le possibilità di sorpasso a Sochi non sono molte, ma chi potrebbe fare la differenza è proprio la SF90, che con la sua efficienza e potenza in rettilineo trova nel rettilineo iniziale di ben 1.2 km un grande alleato.
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