La F1 torna in Cina, via alla nuova Sprint con fuoco in pista, pioggia, polemiche ed una Ferrari da ritrovare: il recap di oggi, venerdì 19 aprile.
Pillole di F1, a dominare le notizie di venerdì 19 aprile è la pista: la F1 torna in Cina dopo cinque anni e l’inizio del weekend raccoglie pioggia, colpi di scena e polemiche nell’esordio del nuovo format Sprint.

Cosa è successo nel primo giorno di weekend di gara in Cina? Da Suzuka a Shanghai le previsioni cambiano, la Ferrari cerca di tornare vicina alla Red Bull, ma attenzione ad una McLaren arrembante. Ecco le principali notizie in pillole di oggi, venerdì 19 aprile, dal mondo della F1 impegnato in Cina.
Pole-miche: Norris in vetta dopo una controversa decisione
Pioggia in SQ3, l’ultima manche di qualifiche sprint in Cina si complica. I piloti faticano a tenere la pista, aumentano i traversi ed i controlli al limite: tra tutti, a creare il maggior numero di polemiche è l’episodio legato a Lando Norris. La direzione gara cancella immediatamente il tempo dell’inglese poi, in extremis, lo restituisce, portando Lando in pole position tra le polemiche, il cui chiarimento si trova nelle note del direttore di gara.
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L’erba is on fire
Il venerdì cinese offre uno strano fenomeno a bordo pista nelle FP1: all’esterno di curva 5 l’erba “is on fire”. Per davvero. Il curioso fenomeno viene mitigato dopo le libere, ma si ripropone nelle Qualifiche Sprint. A giungere in soccorso della direzione gara ci pensa una provvidenziale pioggia che spegne – letteralmente – il problema. Cos’ha provocato lo strano evento, creando questi track limits del tutto particolari?
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Ombre cinesi per Leclerc
Non la miglior giornata per il monegasco della Ferrari: “Ancora una volta non ho fatto il massimo in qualifica”, ha spiegato. Nuovamente dietro al compagno di squadra, Leclerc è stato protagonista di un quasi fatale testacoda in SQ3: l’episodio ha una spiegazione precisa e Charles trova comunque un motivo per sorridere.
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Sir Lewis brilla sotto la pioggia: “Ma Red Bull e Ferrari torneranno”
Nella Sprint di sabato mattina Lewis Hamilton scatterà in prima fila. In pole position fino alla restituzione del giro a Norris, il #44 ha sfoggiato le proprie migliori doti sull’insidioso tracciato bagnato di Shanghai. Il britannico è secondo sulla griglia della Sprint Race. C’è tuttavia la consapevolezza di una Mercedes vulnerabile, specialmente in caso di pista asciutta: la preoccupazione di Lewis è rivolta tutta a Red Bull e Ferrari.
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VIDEO – L’analisi delle qualifiche sprint in Cina e non solo
Una sola sessione di sessanta minuti di prove libere prima di tuffarsi nelle qualifiche sprint del GP di Cina 2024. Analizziamo le FP1 e le Qualifiche Sprint di Shanghai, provando a comprendere le motivazioni che hanno portato alla convalida del giro pole di Lando Norris.
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Asfalto “riverniciato”: problemi di grip in Cina?
Max Verstappen ha sollevato la propria preoccupazione riguardo alla sua quarta piazza. Per l’olandese quel lato di tracciato non godrà di grande aderenza. Nel post-qualifiche sprint a Shanghai il responsabile Pirelli Mario Isola ha provato a chiarire la situazione di questo nuovo strato di bitume che ha colto molti impreparati.
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