Quarto tempo e seconda fila per Charles Leclerc nelle qualifiche del GP d’Italia, con il monegasco beffato in extremis da George Russell.
Leclerc apre la seconda fila
Non è una pole position, ma Ferrari può ritenersi tutto sommato soddisfatta dal risultato nelle qualifiche del GP d’Italia, con Charles Leclerc che scatterà dalla quarta posizione e Carlos Sainz dalla quinta. Troppo forti le due McLaren per pensare di poter puntare a una prima fila, anche se resta un po’ di rammarico per aver perso la terza posizione a vantaggio di un ottimo George Russell, che all’ultimissimo colpo è riuscito a mettersi davanti al numero 16 di soli ventuno millesimi.
Intervistato a caldo a fine gara, Leclerc ha commentato quanto successo nel pomeriggio di Monza: ”È frustrante. Eravamo vicini ma ancora una volta nelle curve 1,2,3,4,5 abbiamo avuto gli stessi problemi delle FP1, e in FP2 non riuscivo a ruotare la macchina”.
”Nelle FP3, per qualche motivo, il problema non c’era più e poi in qualifica si è ripresentato. Questo è frustrante, perché perdere più di due decimi e mezzo in quattro curve all’inizio del giro e poi recuperare è molto difficile”.
”È andata così, ora dobbiamo concentrarci sul passo gara domani. Non ci aspettiamo di avere problemi in curva 1, 2, 4 e 5, speriamo che questo aiuti sul passo. Voglio guardare avanti. Dietro ci sono molti piloti velocissimi, che mi sarei aspettato fossero davanti a noi oggi, ma allo stesso tempo credo che potremo fare una buona gara”.
”Con Carlos avevamo delle piccole differenze a livello di set-up, e lui era decisamente più forte anche alla prima curva. È una cosa che analizzeremo e che abbiamo già analizzato e non abbiamo fatto un passo avanti con il mio assetto. Ho guadagnato dappertutto, quindi abbiamo deciso di restare così. Alla fine il tempo sul giro è stato lo stesso”.
E sulla questione bouncing risolto: ”Io ci andrei un po’ più cauto. Monza è una pista dove normalmente non abbiamo questo tipo di problemi. Anche l’anno scorso è stata una gara abbastanza buona per noi sotto questo punto di vista”.
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”Credo che abbiamo fatto un passo avanti. Dai numeri sembra che tutto vada molto meglio. Non credo che avremmo sofferto di bouncing in ogni caso su questa pista con un pacchetto piuttosto vecchio, ma tutto ciò che ci aspettavamo da questo pavimento ha funzionato, quindi questo è un buon momento per il futuro”.
Spostando infine il focus in ottica gara: ”Non ci sono state troppe differenze di ritmo, a parte Lewis che ha fatto un ritmo gara davvero forte nelle FP2, ma è stato un po’ troppo lento all’inizio, cosa che non si potrà permettere domani. Penso che tutti noi avremo un ritmo di gara molto simile”.
”Servirà una buona partenza e poi cercare di rimanere nel DRS della McLaren, che ci aspettiamo molto forte. Poi sarà una gara di gestione gomme. È questo che farà la differenza domani. Anche la Red Bull sarà competitiva. Non mi aspetto però che siano molto più forti di noi in gara“.
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