I test in Bahrain sono appena terminati, ecco i tempi complessivi dei tre giorni e le prime impressioni sulle nuove vetture del 2023
L’attesa è giunta ormai al termine. In questa prima ed unica sessione di test abbiamo potuto ammirare in pista le vetture che prenderanno il via alla nuova stagione di Formula 1. La curiosità nel capire la competitività delle monoposto è tanta e solamente le qualifiche del primo Gran Premio, sabato prossimo sempre in Bahrain, potranno fornire un quadro più completo sui reali valori in campo. Intanto però, dopo 25,5 ore di test, andiamo a vedere quali sono i tempi registrati dai vari team e quanti giri sono stati percorsi complessivamente.
Red Bull la più veloce, la Ferrari insegue
Red Bull è la vettura che si è dimostrata più competitiva al termine di questi tre giorni di test. La RB19 è stata la più veloce sia in simulazione qualifica che in quella passo gara, e si è mostrata sin da subito facile da guidare per i piloti. Ferrari sembra essere seconda forza con buoni riscontri nel giro di qualifica ma deficitaria nella gestione gomme, soprattutto con le C3. La SF-23 necessita ancora di lavoro per la necessaria messa a punto, come si evince dalle parole di Leclerc.
Mercedes o Aston Martin, chi sarà terza forza?
La Mercedes sinora non sembra poter impensierire il duo davanti. La W14, dopo un buon giovedì, in questi ultimi due giorni è parsa molto nervosa, difficile da guidare. La vettura guidata dal duo inglese Russell-Hamilton non soffre più il porpoising che tanto aveva limitato le prestazioni della W13 nel corso della passata stagione, ma ancora non sembra sufficientemente competitiva.
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Il team Aston Martin è la rivelazione di questi test. La nuova AMR23 si è dimostrata veloce nella simulazione qualifica è ha stupito tutti nella simulazione passo gara dove, con gomme C1, C2 e C3, ha mostrato pochissimo degrado. Dalle voci che circolano nel paddock, ad inizio stagione potrebbe impensierire Mercedes.
Centro gruppo compatto
Il centro gruppo sembra abbastanza compatto, con la squadra Alfa Romeo che sembra la più in forma nonostante il guasto alla power unit di questa mattina. La delusione di questi test è senza dubbio la McLaren. Molti problemi di gioventù per la nuova MCL60, con alcuni componenti che si sono rivelati fragili e hanno rallentato il lavoro del team.
In attesa dell’inizio del primo weekend stagionale, rimante aggiornati nel nostro sito con le parole dei piloti e i team principal!
