Dopo le polemiche sulle qualifiche del GP d’Australia e le parole di Horner, Paddy Lowe, direttore tecnico Williams, si esprime in merito. Party mode
Una delle polemiche degli ultimi giorni è stata proprio quella sulla mappatura da qualifica della Mercedes, che ha permesso a Hamilton, secondo alcuni, di distaccare Kimi di quasi 7 decimi.
Una differenza abissale rispetto le altre scuderie che ha alzato un polverone, con la Red Bull che ha criticato questa mappatura definendola troppo superiore, richiamando poi la FIA per trovare una soluzione.
Paddy Lowe della Williams interviene, spiegando che tutte le scuderie motorizzate Mercedes hanno lo stesso motore e nessuno ha questo famoso party mode.
Per Lowe questo è solo un gioco piscologico da parte di Hamilton per dare fastidio agli avversari:;“È interessante vedere come gli altri insistano su questa modalità quando non esiste, abbiamo tutti lo stesso motore, ne sono sicuro”.
Secondo l’ingegnere britannico, il merito è sia dei piloti che del team, capace di costruire un’ottima monoposto:;“Il merito deve andare ai piloti e alla squadra, questa modalità non esiste, a meno che non stiano facendo qualcosa di nascosto. L’ordine della griglia era proprio quello che ci aspettavamo dopo i test invernali”.
Il direttore tecnico, per concludere, si congratula ancora con le Frecce;d’Argento:;“Devo fare ancora i complimenti alla Mercedes per aver costruito questa ottima vettura,;hanno mantenuto il gap rispetto gli altri e questo non è da sottovalutare, dietro c’è un grande lavoro. Per quanto riguarda il distacco tra i top team e il resto della griglia, il gap è rimasto praticamente lo stesso”.
Poi. Dopo. Poi. Dopo.