È Sebastian Vettel il pole man del gran premio di Bahrain, completa la prima fila tutta rossa Kimi Raikkonen. Per Vettel anche record della pista, 1:27.958.
Ruggisce Sebastian Vettel primo con la sua Ferrari un giro da leoni così l’ha definito Adami, dietro di lui il compagno di squadra Raikkonen a 0”143. Terzo posto per Bottas a 0”166, più lontano Hamilton, partirà 9° causa sostituzione del cambio. Domani la Ferrari e soprattutto Vettel avranno una chance importantissima per allungare in classifica, vero è solamente la seconda gara e il campionato è lungo ma occasioni del genere capitano rare volte.
Il tedesco ora si gode la pole e la sua “Loria” con la quale sembra aver trovato affinità:;“Quando la macchina risponde bene a ciò che vuoi è un piacere, altrimenti è un po’ una lotta. Dopo l’Australia, e dopo aver percorso la distanza di un gran premio, hai un’idea più chiara di quello che manca. Non mi piaceva l’anteriore della macchina, come si inseriva in curva, era difficile guidare attorno al problema e aggirarlo, questo era un grosso limite. Qui abbiamo provato cose che subito mi hanno fatto sentire a mio agio,;dopo di che sapevamo cosa fare, sapevo come trovare quel po’ che mancava. Inutile spiegare che se ti senti più a tuo agio, sai come curva la macchina, hai più fiducia e più confidenza, quindi tendi anche ad andare più veloce.”
Vettel sottolinea anche quanto questa qualifica sia stata tesa e inaspettata: “È stata una sessione piuttosto tesa, soprattutto il primo tentativo in Q3. Non ero molto contento, e ho buttato via il giro all’ultima curva. Sono molto felice di aver azzeccato il secondo giro, un giro pulito, sapevo che all’ultima curva dovevo stare lontano dal cordolo. Credo che sia una sorpresa per noi, eravamo piuttosto dietro in Australia sul giro secco.”
–
L’alfiere Ferrari rimane comunque cauto in vista della gara che sarà la sua 200°:;“La macchina è stata eccellente per tutto il weekend, sono ottimista per la gara. Abbiamo avuto qualche problemino stamattina ma guardiamo a domani. È una gara lunga, abbiamo visto che non è facile far durare le gomme. Sono stato veloce e questo mi aiuta, ma vediamo quando si spegneranno le luci. Per ora sono molto eccitato, anche per la squadra”.
Non ci resta che aspettare domani per vedere se Vettel ripeterà il risultato del 2017. L’ultima volta che le Ferrari sono partite in prima fila era il Gp d’Ungheria 2017,;concluso con una doppietta ma fu anche l’ultima volta da primo in classifica per il tedesco.