Prima vittoria stagionale per la Toyota e prima vittoria di Tanak su Toyota. Un week-end perfetto per l’estone, che si é dimostrato velocissimo sin dal primo giorno di gara ed é riuscito a gestire il suo vantaggio su Neuville negli ultimi stage. Rally Argentina
Molto soddisfatto Tommi Makinen, il Team Principal del marchio giapponese, che si é mostrato contento e fiducioso per il resto della stagione. C’è da capire se la Yaris si mostrerà competitiva anche nei prossimi Rally, ma questo lo scopriremo vivendo. Anche il finlandese Latvala si era dimostrato veloce a bordo della Yaris, segnando il tempo più veloce nello Shakedown, ma sempre nel Day One é stato costretto al ritiro a causa di un incidente. Peccato, perché la velocità c’era.

Week-end positivo anche per la Hyundai, che porta due vetture a podio, quelle di Neuville e di Sordo, con il belga che si é anche aggiudicato il Powerstage, con 4 decimi di vantaggio sull’ancora leader del campionato Ogier. Peccato per Mikkelsen, anche lui molto veloce nella prima giornata, una volta in testa ha visto il suo lavoro infrangersi a causa di una foratura. Riesce comunque a fare una più che notevole rimonta, raggiungendo la quinta posizione.

Rally d’Argentina senza infamia e senza lode per il campione del mondo in carica, Sebastien Ogier, e la sua Fiesta, che non ha mai osato più di tanto in gara, salvo una seconda posizione nel Powerstage. Weekend conservativo per lui. Qualche difficoltà anche per i compagni di squadra Evans e Suninen, che arrivano rispettivamente in sesta e nona posizione. Buona prestazione da parte del Britannico, che recupera qualche punto negli ultimi stage, mentre Week-end piuttosto difficile per Suninen.

Gara negativa anche per Citröen, che vede sfumare il podio di Meeke, che finisce in settimana posizione ed un Al Qassimi in quattordicesima posizione. Citroën che rimane dunque ultima nel campionato costruttori.