Alvaro Bautista domina la Superpole Race del GP d’Australia Superbike trionfando in solitaria su Rinaldi e Razgatlioglu. Delude Jonathan Rea che sbaglia e chiude settimo.
La Superbike, con la Superpole Race del GP d’Australia, arriva alla seconda gara stagionale e al giro di boa del weekend. Il weekend è stato fino ad ora profondamente compromesso dalla pioggia scesa nelle sessioni più importanti.
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La giornata di venerdì è iniziata con condizioni di asciutto che hanno subito premiato il Campione in carica Bautista, capace di girare in 1.31.032, precedendo di pochi centesimi Locatelli e il Lecuona che non ti aspetti. Rea ha pagato quasi tre decimi cogliendo il quarto crono, Van der Mark è stata la migliore BMW con il sesto tempo, mentre Razgatlioglu è partito lentamente e si è accontentato dell’ottavo tempo.
Bautista ha dato uno strappo nella seconda sessione del pomeriggio di venerdì. Lo spagnolo di Ducati ha girato in 1.30.623, precedendo di mezzo secondo il compagno Rinaldi e Oettl. Petrucci, in spolvero, ha colto il quarto tempo, mentre hanno fatto peggio Razgatlioglu (tredicesimo) che ha preceduto Rea a un secondo e mezzo dal tempo dell’alfiere Ducati.
La Superpole ha nuovamente mischiato le carte. Razgatlioglu ha colto la Pole Position grazie a un crono in 1.29.400, precedendo Bautista e Aegerter di due decimi. Seconda fila per Rea, e i due protagonisti delle FP2 Rinaldi e Oettl. Terza fila per il debuttante Gardner, insieme a Lowes e Locatelli. Quarta fila, infine, per Petrucci, Lecuona e Van der Mark.
In Gara1 la pioggia ha posto una bella gatta da pelare a tutti i piloti. A tale criticità, si è aggiunto il guasto del sincronizzatore del cambio sulla moto di Jonathan Rea. Il sei volte Campione del Mondo ha dovuto girare per quasi tre quarti della gara rischiando la caduta a ogni inserimento di marcia con la “doppietta” e ha visto in pochi giri scomparire il vantaggio che aveva subito incamerato su Bautista che lo ha poi superato. Il Campione del Mondo in carica ha trionfato proprio su Rea e Razgatlioglu che ha centrato il podio anche grazie a una caduta di Alex Lowes.
Sintesi Superpole Race GP Australia Superbike
La Superpole Race del GP d’Australia Superbike è partita sotto un cielo nuvoloso, senza presenza di pioggia e con temperature di 18°C per l’aria e di 25°C per l’asfalto.
La partenza premia Razgatlioglu che viene poi risucchiato dalla Ducati di Bautista. Il turco mantiene la seconda posizione nelle curve successive. Toprak risponde allo spagnolo alla Miller e torna in vetta alla gara. Nella stessa curva un errore di Rea lo fa passare dalla terza, all’ottava posizione.
The #WorldSBK Superpole Race is underway at Phillip Island! 🚦#AUSWorldSBK 🇦🇺 pic.twitter.com/5WyeJMqiya
— WorldSBK (@WorldSBK) February 26, 2023
Giro 2 – Sul lungo del rettilineo Bautista torna in testa ai danni di Razgatlioglu che viene sopravanzato da Lowes e si trova braccato anche da Rinaldi che, alla Miller, non affonda il sorpasso, prendendosi l’esterno. Lowes, subito dopo essersi preso la seconda posizione, punta Bautista. Alla penultima curva Aegerter passa in quarta posizione ai danni di Rinaldi.
Giro 3 – Aegerter gira in 1.30.374, girando due decimi più veloce di Bautista che allunga nelle prime fasi del giro su Lowes. Rea, invece, scende in nona posizione, cedendo l’ottava alla Ducati di Oettl.
Giro 4 – Sul traguardo la classifica era la seguente: Bautista, Lowes, Toprak, Rinaldi, Aegerter, Gardner, Locatelli, Oettl, Rea e Lecuona. Rinaldi compie un giro perfetto: alla uno infila Razgatlioglu e alla Miller affonda anche su Lowes, mettendosi all’inseguimento del compagno di squadra.
Giro 5 – Razgatlioglu prova a prendere le misura di Lowes per togliersi dall’impaccio datogli da Aegerter. L’affondo dell’ex Campione del Mondo arriva alla quattro, dove prende l’interno della Kawasaki e, in maniera chirurgica, si prende la terza posizione. Nella stessa curva Baldassarri sbaglia e finisce lontano dalla top ten.
Giro 6 – Rinaldi stacca di nove decimi Razgatlioglu e inizia a mettere in cassaforte il secondo posto. A inizio giro Sykes si ritira nuovamente rientrando ai box, mentre alla quattro Gardner presenta il suo biglietto da visita anche in Superbike rendendosi protagonista di un entrata folle su Aegerter che finisce a terra insieme al pilota di casa.
Disaster for teammates Remy Gardner and Dominique Aegerter as they crash out 👀#AUSWorldSBK 🇦🇺 pic.twitter.com/wxx4z8UI1j
— WorldSBK (@WorldSBK) February 26, 2023
Giro 7 – Piccolo errore alla due di Razgatlioglu che la percorre con una traiettoria larga che permette il rientro di Lowes e di Locatelli, liberatosi dai due compagni di marca che lo precedevano fino al giro precedente. Rinaldi, invece, girava con un secondo e mezzo sul terzetto in lotta per il titolo, ma accusando un secondo e sei da Bautista.
Giro 8 – Viene posto sotto investigazione l’incidente tra le Yamaha di Aegerter e Gardner che si deve preparare a una penalità in Gara2. Rea, non ripresosi dall’errore iniziale, si trovava in settima posizione, sempre dietro a Oettl.
Giro 9 – Locatelli si francobolla a Lowes e si prepara al sorpasso che, però, non avviene alla Miller. Sykes, dopo diversi giri passati ai box, torna in pista per dare un feedback ai meccanici sui lavori fatti nei minuti precedenti sulla moto.
Ultimo giro – Bautista inizia il decimo giro con due secondi e uno di vantaggio su Rinaldi. Alla quattro Locatelli prende l’interno su Lowes ma va lungo e agevola il cambio di traiettoria dell’inglese sul pilota bergamasco di Yamaha.
Alvaro in Bautista, in solitaria, trionfa nella Superpole Race del GP d’Australia Superbike e fa doppietta nel primo weekend stagionale. Doppietta anche per Ducati che mette Rinaldi in seconda posizione. Chiude il podio Razgatlioglu che fa il compitino. Lowes mantiene la quarta posizione su Locatelli, mentre chiudono la top ten i seguenti piloti in questo ordine: Oettl, Rea, Lecuona, Bassani e Van der Mark.
La Superbike torna in pista stamattina alle 6 per la Gara2 del GP d’Australia.