Alvaro Bautista è riuscito nell’impresa di lasciare anche la Thailandia con un bottino pieno: arrivando a quota sei vittorie consecutive, si è infatti aggiudicato sia la Superpole Race che la Gara 2 del GP di Thailandia. Poco ha potuto contro lo spagnolo Jonathan Rea, costretto ad accontentarsi del secondo posto in entrambe le occasioni.

Superpole Race
Come già successo in Gara 1, Rea ha avuto uno scarto migliore in partenza. E’ stato tuttavia prontamente ripreso da Bautista. I due hanno poi ingaggiato nel corso dei primi giri un duello serrato, spuntato ancora una volta dal pilota spagnolo. L’alfiere Ducati è così andato ad aggiudicarsi la quinta vittoria consecutiva. Ha completato il podio Alex Lowes con la sua Yamaha YZF R1. Superbike GP Thailandia Superbike GP Thailandia
Hanno invece intrapreso nel corso della gara un’agguerrita battaglia per la quarta posizione Melandri, Haslam e van der Mark.
La gara è stata interrotta prematuramente al settimo giro da una bandiera rossa: a causarla è stato l’incidente che ha interessato Warokorn in curva 3. Il pilota thailandese è stato trasportato al centro medico in seguito ai traumi riportati nell’impatto.
Segue la classifica finale della gara sprint del GP di Thailandia:

Gara 2
In partenza Bautista è riuscito a mantenere la prima posizione, costringendo Rea ad accodarsi. Il pilota spagnolo è poi stato in grado di guadagnare facilmente margine sugli avversari, compiendo una gara in solitario.
Davies ha avuto finalmente, dopo un weekend sottotono, un guizzo performante al secondo giro, sorpassando in un solo colpo Cortese e Melandri. I due piloti hanno poi ingaggiato nel giro successivo un duello per la quinta posizione.
Nel corso del duello un’entrata aggressiva di Melandri ha costretto il pilota inglese della Ducati ad andare largo, scivolando in ottava posizione. Si sono dunque inseriti nella lotta, come nella Superpole Race di questa mattina, Haslam e van der Mark. A spuntarla è stato proprio quest’ultimo, che è riuscito a guadagnare la quarta posizione.
Il weekend di Davies si è concluso all’insegna dei risultati negativi: a quattordici giri dalla bandiera a scacchi il pilota inglese è stato infatti costretto al ritiro.