Primi chilometri a Fiorano per la nuova Ferrari 296 GT3, la nuova arma GT del Cavallino Rampante

Dopo i bozzetti ufficiali, abbiamo finalmente anche le prime immagini in carne ed ossa: ecco la Ferrari 296 GT3, la nuova arma del Cavallino Rampante, destinata a raccogliere la pesante eredità della 488 GT3 nei campionati GT di tutti il mondo dal 2023 in poi. Sviluppata a Maranello negli uffici di Attività Sportive GT sotto la direzione tecnica di Ferdinando Cannizzo, fianco a fianco con la nuova Le Mans Hypercar per il WEC, la 296 GT3 è la prima auto GT Ferrari non assemblata e sviluppata da Michelotto. Il costruttore padovano è sostituito nell’assemblaggio da Oreca, l’azienda francese responsabile per la dominante 07 in LMP2, che gestirà la produzione a Signes.
Debutto in pista per la Ferrari 296 GT3 oggi a Fiorano: al volante, il due volte campione del mondo Alessandro Pier Guidi e Andrea Bertolini. Il pilota di Tortona ha svolto il primo shakedown, dando via allo sviluppo della nuova vettura da competizione del Cavallino Rampante, alternandosi con il sassolese. Il programma della giornata si è svolto intervallando sessioni di giri in pista a fasi in cui la 296 GT3 è stata sottoposta al controllo da parte dei tecnici di Maranello.
“La giornata di oggi segna l’ingresso nel nostro futuro delle competizioni GT”, ha dichiarato Antonello Coletta, capo di Ferrari Attività Sportive GT, “ed è un momento speciale. Abbiamo scelto di effettuare i primi collaudi a Fiorano perché è la nostra casa e per permettere alle persone che hanno lavorato al progetto di condividere un’emozione molto particolare. La vettura ha un intenso programma di test davanti a sé, ma abbiamo avuto dei buoni riscontri già da questa prima sessione”.

La Ferrari 296 GT3 debutterà a Daytona con Cetilar Racing
La nuova 296 GT3 è stata sviluppata dal foglio bianco, senza ottenere elementi dalla 488 GT3: è spinta dal Ferrari F163, un nuovo propulsore V6 biturbo da 3 litri a V di 120 gradi, come quello delle Ferrari turbo dei primi anni ’80. La potenza dovrebbe rimanere circa sui 600 cavalli, senza le restrizioni del BoP. Ovviamente l’auto non mantiene il sistema ibrido dell’auto stradale, proibito dai regolamenti GT3.
L’autotelaio mantiene la carrozzeria targa, unica nel panorama GT3, mentre l’aerodinamica è piuttosto simile a quella della 488 in elementi come lo splitter e il diffusore. Del tutto inedita è invece l’ala posteriore, caratterizzata dal supporto a collo di cigno.
La 296 sarà omologata per correre in tutte le serie GT3, incluso il GT World Challenge, il DTM, l’IMSA, e dal 2024 il WEC e la 24 ore di Le Mans.
La vettura debutterà alla 24 ore di Daytona 2023: il primo cliente confermato è Cetilar Racing che otterrà il primo telaio clienti per correre tutta la stagione IMSA in GTD.
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