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La sesta tappa di questa Dakar ha portato piloti ed equipaggi dal Perù alla Bolivia, concludendosi a La Paz con un percorso di circa 760 km. Tappa 6 Dakar
Carlos Sainz è il vincitore di giornata, ultimo degli equipaggi Peugeot a iscrivere il proprio nome tra i vincitori del rally più duro del mondo nel 2018. Il pilota spagnolo ha confermato la velocità mostrata nelle ultime tappe, vincendo con 4 minuti su Peterhansel e rosicchiando qualcosina proprio al francese in classifica generale. Dopo le polemiche innescate dalla Toyota sui dispositivi di controllo della pressione delle gomme dall’abitacolo (che Peugeot possiede in quanto la 3008 DKR ha solo la trazione posteriore, a differenza di Toyota, che invece utilizza la trazione integrale) in questa sesta tappa la Toyota è stata piuttosto vicina alle due Peugeot di testa, con Al-Attiyah terzo e De Villiers quarto, separati da soli 26 secondi.
Tappa leggermente ridotta a causa del pericolo maltempo per le moto che hanno corso soltanto 190 km, nei quali nessuno è riuscito a fare la differenza in quanto i primi hanno chiuso tutti vicini. L’ha spuntata però un pilota che non aveva vinto nessuna tappa in questa edizione, Antoine Meo su KTM, poi in seconda posizione troviamo Benavides su Honda che ha raggiunto così la vetta della classifica (primo pilota argentino della storia a riuscirci).
Non benissimo Barreda e Van Beveren, entrambi non sono riusciti a trovare il ritmo oggi, a differenza di Toby Price, che dopo aver vinto l’edizione 2016, si è infortunato lo scorso anno e quest’anno si è rilanciato per la vittoria con una tappa solida, chiudendo terzo a soli 30″ e portandosi a 9:39 dalla vetta della classifica generale.
.@CSainz_oficial ? & @antoinemeo8 ?️ waited for the arrival in ?? to claim their 1st victory on the #Dakar2018. @s_peterhansel ? maintains the overall leadership while @kmbenavides edges @A_Vanbeveren in the ?️ category. Here’s the best from #DakarBolivia@DakarBolivia1 pic.twitter.com/AK9RBUXWYo
— DAKAR RALLY (@dakar) 12 gennaio 2018