Lo storico team Williams, fanalino di coda nella stagione 2019 di Formula 1, arriva al Gran Premio di Germania carico di aspettative, forte della grande crescita nelle ultime gare e di un nuovo pacchetto di aggiornamenti.
Occhi puntati sulla Williams al GP di Germania. Dopo la grande crescita prestazionale messa in mostra nelle ultime gare, il team di Grove porta ad Hockenheim un altro sensibile pacchetto di aggiornamenti. I nuovi componenti potrebbero ridurre o addirittura colmare il gap dal centro gruppo. La gara tedesca quindi potrebbe non essere destinata alle solite ultime posizioni per la squadra di Claire Williams.
Come illustrato dal grafico sottostante realizzato dalla redazione ufficiale della Formula 1, il distacco sul giro in qualifica rasentava il 5% a inizio anno. Il ritardo dal penultimo posto invece era superiore al 2%. Seppur con un andamento altalenante, il gap è rimasto pressappoco inalterato fino al Paul Ricard. Nelle ultime due trasferte in Austria e Gran Bretagna invece, complici anche gli aggiornamenti portati in pista, c’è stata una sensibile riduzione del ritardo, che è passato a circa il 3% dalla pole position e l’1% dalla penultima posizione.
Aggionamenti di natura aerodinamica per la Williams in Germania
Nonostante i miglioramenti prestazionali, la Williams continua ad occupare le ultime posizioni dello schieramento, motivo per cui lo sviluppo in fabbrica non si è fermato. Ad Hockenheim la Williams porterà in pista altri aggiornamenti, che potrebbero permettere di compiere il definitivo salto di qualità.
Gli aggiornamenti di natura aerodinamica riguardando principalmente la zona antistante i radiatori laterali, quindi i barge boards, i sidepod e il profilo a ponte su cui si agganciano gli specchietti. La nuova conformazione dovrebbe aiutare a gestire meglio i flussi laterali e a generare un nuovo vortice nella zona posteriore della vettura, migliorando l’isolamento del fondo dall’esterno e l’estrazione dei flussi dal diffusore, incrementando il carico aerodinamico.
Gli aggiornamenti per la Germania sono stati confermati sia dal reparto tecnico che dai piloti. L’ingegnere del team Dave Robson ha dichiarato: “A Silverstone abbiamo portato alcuni componenti da testare e siamo stati contenti delle loro prestazioni, che hanno aiutato Robert e George a raggiungere il nostro miglior risultato stagionale. Continueremo a testare altri componenti nelle gare che verranno, inclusa la Germania questo weekend”.
Hockenheim pista di ricordi per Russell e Kubica
Il giovane pilota di scuola Mercedes George Russell invece ha commentato: “Non vedo l’ora di tornare in Germania. Non ho corso lì per tre anni. Ho dei ricordi speciali là, poiché è stata la prima volta che ho avuto una riunione con il team a proposito del mio sedile per il 2019. Abbiamo alcuni aggiornamenti da provare che arriveranno in pista e che dovrebbero darci delle buone indicazioni su quale direzione dobbiamo prendere per la parte restante della stagione”.
Contrariamente al proprio compagno di scuderia invece, Robert Kubica ha già corso ad Hockenheim con la categoria regina durante la sua prima parte di carriera in Formula 1: “E’ passato molto tempo dall’ultima volta che ho guidato ad Hockenheim. E’ un circuito impegnativo con un mix di curve a bassa ed alta velocità. Non vedo l’ora di guidare lì e di testare i nuovi componenti sulla macchina. Speriamo di migliorare un po’ il ritmo e se la macchina si comporterà bene come ha fatto a Silverstone, allora potremo divertirci.”
F1 | Analisi pista – GP Germania: Tutti i segreti dell’Hockenheimring