Lando Norris, con un colpo di reni stile Jonathan Milan, si prende la pole position al Montmelò, strappandola al favoritissimo Max Verstappen. Questo renderà il Gran Premio sicuramente più interessante, con Mercedes e Ferrari che proveranno a inserirsi nella lotta. Per questo, non sarà facile indovinare chi vincerà in Spagna.
Sette macchine in mezzo secondo, cinque costruttori diversi rappresentati. Una qualifica equilibrata e sorprendente. Questa la sintesi estrema di una giornata, quella di ieri, che ha detto molte cose. Oggi, con l’incognita meteo in agguato, credo che assisteremo a un’altra gara interessante. Dire chi vincerà in Spagna con queste premesse diventa davvero complicato.

Alla vigilia, sfido chiunque a non citare il nome di Verstappen come grande favorito sulla pista di Barcellona. “La Red Bull tornerà a dominare” questo era il ritornello più frequente dopo il Canada. Ho sempre pensato che la gara spagnola potesse rappresentare uno spartiacque fondamentale della stagione. Quella capace di dare delle risposte, se non decisive, quanto meno molto importanti sul prosieguo del campionato. Ebbene, la qualifica di ieri dice che Verstappen potrà anche vincere, ma il gap tra la Red Bull e le altre si è ormai assottigliato a pochissimi decimi. In più, anche la Mercedes pare poter tornare seriamente nella lotta.
Hamilton e Russell hanno conquistato un’ottima seconda fila, a conferma della bontà degli aggiornamenti visti in Canada. Le Frecce d’Argento stanno tornando e lotteranno per il podio.
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E le Ferrari? Leclerc pensa che, con corsa senza pioggia, la Rossa possa combattere per il podio. Anche Sainz si allinea al pronostico del compagno. Fondamentale sarà scavalcare le Mercedes nei primi giri, sfruttando il set di gomme nuove risparmiate. La gestione del degrado, in casa di gara asciutta, potrebbe essere un vantaggio, anche se ben difficilmente si ricreeranno le condizioni di ieri a livello di temperature.
Per la vittoria credo che sarà corsa a due tra Verstappen e Norris, con il primo leggermente favorito. Credo che, da Miami in poi, la McLaren sia la miglior macchina in pista, tuttavia l’olandese ha mascherato alla grande i difetti della sua monoposto. Ho la sensazione che lo possa fare anche domani. Per il terzo gradino del podio, dico Sainz. All’ultima gara casalinga in rosso, Carlos vincerà il duello con il compagno di squadra, mettendosi dietro anche le due Mercedes.
Effetto Briatore per l’Alpine, che porterà almeno una macchina a punti. Dopo un inizio di stagione disastroso, la scuderia francese sta pian piano risalendo posizioni. Non vogliamo affermare che farà lo stesso, ma ricordiamo dove navigava l’anno scorso, di questi tempi, la McLaren. Insomma, non sarebbe male che, dopo la pausa estiva, un altro team si aggiungesse alla lotta per le posizioni che contano.