F1 | Marcus Ericsson in Indycar con Schmidt Peterson Motorpsort dal 2019

Il pilota svedese della Sauber guiderà in Indycar con il Team Schmidt Peterson Motorsport. Affiancherà James Hinchcliffe.

Marcus Ericsson ha corso per la Sauber dal 2015 ad oggi. Per Ericsson saranno 97 Gran Premi in Formula 1 una volta terminato il Gran Premio di Abu Dhabi. La Sauber cambierà totalmente la sua line-up per il 2019: i piloti titolari saranno Antonio Giovinazzi e Kimi Raikkonen. Mentre Charles Leclerc è stato promosso in Ferrari, Marcus Ericsson è stato retrocesso: Ericsson avrà un ruolo da terzo pilota con la scuderia elvetica dalla prossima stagione.

Ericsson
Ericsson in azione sulla C37. Lo svedese correrà in Indy dalla prossima stagione.

Lo svedese ha più volte detto di voler comunque correre a tempo pieno, anche in un’altra categoria. Ecco che gli viene data una chance in Indycar.

Arrivata la beffa nella miglior stagione da quando è in F1.

Marcus Ericsson è in Formula 1 dal 2014, quando guidava per la Caterham. Il suo miglior risultato lo ottenne nel GP di Montecarlo, giungendo undicesimo. Nel 2015 diventa pilota Sauber e raccoglie nove punti. Nel 2016 invece resta a quota 0 mentre il compagno Felipe Nasr raccoglie 2 punti in Brasile. Viene comunque riconfermato ma anche nel 2017 la Sauber non è competitiva e solo grazie a Wehrlein raccoglie 5 punti. Ancora nessun punto per Ericsson.

Ericsson a Sochi
Ericsson a Sochi.

Quest’anno invece con un compagno come Charles Leclerc. Ericsson sta dando il meglio di sé e in questo momento, con 9 punti all’attivo, è in diciassettesima posizione con 18 punti di svantaggio dal compagno di squadra monegasco Leclerc. A livello di prestazioni e passo, Ericsson è leggermente indietro rispetto a Leclerc, ma è abbastanza normale, dato che il monegasco guiderà una Ferrari dalla prossima stagione.

Le prime sensazioni da pilota Indycar.

“Certamente è un onore poter correre in Indycar con il Team Schmidt Peterson Motorsport per la stagione 2019. Questo è un passo fondamentale per la mia carriera dopo 5 anni di Formula 1. Non vedo l’ora di poter lavorare con il mio nuovo team della quale ho sentito parlare tanto e bene. Hanno avuto tanto successo in questi anni e certamente voglio aiutare in questo processo per arrivare al top. Correre in Indycar è certamente una sfida e avrò tanto da imparare, come ad esempio nuovi circuiti e gare sull’ovale. Non sarà facile ma darò tutto me stesso per far felice il mio team. Non vedo l’ora di iniziare.”

Qui invece riportate le dichiarazioni di Schmidt:

“Siamo felici di annunciare che Marcus farà parte del nostro team. Ha tanta esperienza nei campionati principali del motorsport e questo ci aiuterà tantissimo. Dovrà adattarsi a questo nuovo mondo, soprattutto per quanto riguarda i circuiti, ma siamo sicuri che lavoreremo bene insieme. Siamo sicuri che sia lui che James ci porteranno al successo.”

Schimdt ha inoltre aggiunto che qualora Robert Wickens voglia ritornare potrà farlo senza problemi. Il canadese avrebbe dovuto affiancare Hinchcliffe ma un tremendo incidente durante il Gran Premio a Pocono lo ha paralizzato dalla vita in giù. Il processo di riabilitazione potrebbe durare però diversi anni, come sottolineato proprio dal canadese.

Lascia un commento