Si è appena conclusa l’ultima sessione pomeridiana che ha fatto calare il sipario sui test invernali in Bahrain 2023. Red Bull e Aston Martin promosse a pieni voti. Ferrari e Mercedes da decifrare.
Si è appena conclusa l’ultima sessione pomeridiana che ha fatto calare il sipario sui test invernali in Bahrain 2023. Red Bull e Aston Martin promosse a pieni voti, con un Perez che ha stampato un gran tempo sul finale di sessione con la C4, mentre Fernando Alonso ha messo in mostra probabilmente i migliori long run di tutti e 3 i giorni. Ferrari e Mercedes da decifrare, in quanto hanno mostrato di saper essere veloci, ma hanno lasciato alcuni dubbi. La SF23 sembra essere molto performante con temperature più basse, mentre fatica con il caldo. La W14 ha mandato un segnale sul finale di sessione, dopo tre giorni abbastanza difficili.
Test Bahrain 2023 – Risultati Day 3: impressionano Perez ed Alonso
Per quanto riguarda le simulazioni di qualifica, quasi tutti i team hanno spinto maggiormente sul finale di sessione. L’obiettivo, oltre ovviamente a settare le macchine al meglio, era anche quello di provare dei giri veloci con poco carburante a bordo in vista delle qualifiche di sabato prossimo. Impressiona Perez, che ha stampato un 1.30.305, rifilando quasi 4 decimi ad Hamilton. Terzo posto per Bottas, staccato di mezzo secondo dal messicano, che però ha effettuato il proprio miglior giro con le C5.
Per quanto riguarda le simulazioni gara, il miglior pilota di giornata è indubbiamente Fernando Alonso, che ha effettuato uno stint clamoroso per rapidità e costanza sulle C2, arrivando ad effettuare il proprio miglior passaggio al sedicesimo giro. Molto positivo anche il run successivo con le C3, girando costantemente sul 36” e mezzo/alto.
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Per quanto riguarda Ferrari, la SF23 ha sofferto parecchio questa mattina con Leclerc, mentre col calare delle temperature, Sainz sembra aver avuto una vettura più facile da guidare. Passo gara molto solido anche per Perez, mentre Mercedes è da decifrare. Le frecce d’argento sono uscite fuori solo nel finale con Hamilton, che ha stampato il secondo miglior crono di questi test con le C4. Tuttavia, l’inglese ha faticato tanto nel long run.
Sainz, invece, si è concentrato molto sul lavoro con le C3, ovvero la gomma che Ferrari ha sofferto di più in questi test. Tanto lavoro di set up per provare a trovare il giusto bilanciamento, con la SF23 che invece ha dimostrato di comportarsi molto bene con le hard. Ormai il tempo delle parole è finito. Da venerdì prossimo inizieremo a fare sul serio, e tutti i team sfodereranno la massima performance.
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