Si sono svolte oggi, con un programma tiratissimo visto lo sconvolgimento del programma del weekend, le secondo prove libere valide per il Gran Premio del Giappone, sul bellissimo tracciato nipponico di Suzuka. I team hanno dovuto accorciare al massimo i tempi e trovare la giusta finestra per simulare il passo gara, prima del day off forzato di domani. F1 suzuka passo gara
Come di consueto andiamo ad analizzare com’è andata.
Mercedes, quella di inizio stagione: veloce, precisa sembra inarrestabile
Le frecce d’argento di Hamilton e Bottas partono fortissimo. La macchina appare ben bilanciata su tutte le mescole e nelle varie parti del tracciato. Le medie sono bassissime, con una dispersione minima.
Bottas al top F1 suzuka passo gara
Il più veloce dei due piloti Mercedes è sembrato Bottas, che nel complesso ha avuto una media di poco più di un decimo migliore del suo compagno di squadra. Hamilton apparso in ottima forma con gomma media. Mentre su gomma Soft è il finlandese ad andare circa 2 decimi più rapido.
Verstappen bene su mescola media
Se nessuno per il momento appare in grado di contrastare il dominio Mercedes, chi si candida però per un ruolo importante è Max Verstappen. Sulla pista di casa della Honda (oggi già parecchio su di motore con velocità notevoli), l’olandese è apparso il terzo più veloce, con anche un ottimo secondo stint su gomma media. Lontano rispetto al duo di testa invece lo stint con gomma soft, oltre mezzo secondo più lento.
Albon sui livelli di Ferrari
Più lento del compagno di squadra è stato Alex Albon, che però è apparso sulle stesse medie del duo rosso. Un buon risultato per il pilota Red Bull, all’esordio su una pista complicata come Suzuka!
Ferrari da capire F1 suzuka passo gara
Le due SF90 non sono apparse a loro agio nel circuito nipponico. Una carenza generale di grip ha fatto sì che i tempi fossero poco rilevanti. Da notare che entrambi i ferraristi hanno avuto un’usura anomala delle gomme, con i tempi che da un giro all’altro salivano di oltre 1 secondo per poi ristabilizzarsi. Difficile capire se fosse il cliff della gomma o la scuderia invece abbia altri assi nella manica. Il primo che ci viene in mente è la potenza del motore, vista per ora poco a Suzuka.
In generale comunque Vettel è stato molto più lento nel primo stint con gomma media (unico ad usarla per il primo stint), più vicino con gomma soft, ma con un unico giro effettuato è difficile capiire il potenziale. Leclerc ha invece allungato molto il suo stint con gomma soft ma ha avuto solo qualche sprazzo di velocità importante, ma senza mai far accendere le luci fucsia sul monitor dei tempi.
Sul fronte giro veloce “virtuale” è invece Lewis Hamilton ad ottenerlo, davanti a Bottas, il quale è davanti di soli millesimi a Max Verstappen.
Staremo quindi a vedere se il team di Maranello riuscirà a fare quel salto di qualità necessario per invitarsi alla festa anche in questo weekend.
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