Fabio Quartararo, in una pista non a favore di Yamaha nelle previsioni, fa tutto perfetto, torna sul podio nel GP di Malesia e tiene aperta la lotta Mondiale che si deciderà all’ultima tappa di Valencia.

Quartararo torna sul podio nel GP di Malesia in quella che lui stesso ha definito la sua miglior gara in stagione. Quartararo ha saputo trarre il massimo risultato possibile su una pista che, fino alla vigilia, lo dava fortemente sfavorito.
Il venerdì di Quartararo è stato di studio, la mattina sull’asciutto, il pomeriggio in condizioni di bagnato. In entrambi i casi Quartararo ha dimostrato di partire da un’ottima base, chiudendo settimo con un passivo di un secondo in FP1, e con il nono tempo la sessione pomeridiana.
Nelle FP3 il weekend del GP di Malesia per Quartararo ha rischiato di incrinarsi nonostante il settimo tempo a soli quattro decimi dalla prestazione di riferimento: durante la sessione ha subito una caduta dove si è microfratturato il dito medio della mano sinistra per cui in spagna dovrà operarsi.
Il dolore per la frattura subita nel corso della terza sessione di Prove Libere si è poi riflesso nella prestazione vista in qualifica. Il francese, infatti, non è riuscito a segnare un tempo migliore del dodicesimo e ultimo del Q2. In griglia, questo si è riflettuto in una partenza dal fondo della quarta fila.
In gara, il francese è stato autore di una grande partenza che gli ha permesso di non rimanere bloccato nelle prime fasi di gara dietro a Marc Marquez e alle due Suzuki che non avevano ritmo gara. Rimasto a lungo con l’incognita di perdere il Mondiale nel caso in cui Bagnaia avesse potuto superare Martin, nel momento il cui lo spagnolo di Pramac è finito a terra, ha solo dovuto difendersi per qualche giro da Bezzecchi per poi andare a chiudere in tranquillità. Bezzecchi, infatti, ha avuto un crollo forte dei suoi pneumatici dopo aver spinto per riuscire a portarsi sulla coda del Campione del Mondo in carica.
Le parole di Quartararo dopo il GP di Malesia
Al parco chiuso: “Mi sento benissimo. Era da tanto che non arrivavo sul podio. Oggi ho dato il massimo e non avrei potuto fare meglio di così. Loro hanno fatto una buona gara, ma anche noi abbiamo dato il meglio che avevamo. So di aver girato e guidato davvero bene al punto che penso sia stata la mia migliore gara stagionale, soprattutto nei primi giri. Sono davvero contento e soddisfatto perché così arriviamo a Valencia con il campionato aperto.”
Ai microfoni Sky: È stata veramente una gara difficile perché facciamo fatica nei rettilinei. Sono contento di aver però fatto una gara così. La moto non era più performante del solito oggi. Ho visto Pecco fare un bello scatto al via e ho pensato subito che dovevo fare un primo giro spettacolare. Lui ha guadagnato quante posizioni che ho guadagnato io e sono felice di essere riuscito a portare il Mondiale fino a Valencia. Facciamo fatica in alcune curve dove la stabilità c’è, ma manca angolo di sterzo. Parlo di curva 5 e 6 dove davvero facevo fatica.”