Alpine toglie i veli all’ultimo concept della futura Hypercar A424 beta per il WEC a partire dal 2024 e svela i dettagli tecnici e le proprie ambizioni.
Il team Alpine è finalmente pronto ad iniziare in pista il programma di sviluppo della A424, la nuova hypercar che prenderà parte al campionato WEC a partire dal 2024. È stata presentata a Le Mans la versione beta della A424, ossia il prototipo più vicino a quello che sarà il modello definitivo. Si possono notare diversi tratti stilistici tipici del marchio francese, oltre ad una livrea incentrata sull’azzurro e sul rosso. Dal punto di vista aerodinamico, il team francese ha optato per delle forme piuttosto simili ad altre auto della categoria. È presente un grosso splitter anteriore, con due grosse prese per convogliare l’aria ai lati del musetto. Non mancano i diveplane, a richiamare delle soluzioni simili a quanto visto con Acura.
Nella zona posteriore, invece, la pinna ha un andamento rettilineo e un’ala posteriore “standard”. Il partner scelto per il telaio è Oreca, con cui Alpine ha già avuto modo di collaborare sin dal 2013. Dettaglio interessante nella zona degli sportelli di accesso all’abitacolo, con delle feritoie per lo sfogo dell’aria calda dai radiatori. Gli scarichi del propulsore sono posizionati a ridosso della pinna, in una posizione piuttosto elevata. Questi probabilmente saranno utilizzati con fini aerodinamici per energizzare i flussi d’aria che lambiscono l’abitacolo. Un ulteriore dettaglio che rimarca l’identità del team è la fanaleria posteriore, che porta il disegno della “A” di Alpine.
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Per quanto riguarda l’unità motrice, Alpine ha scelto un propulsore endotermico Mecachrome realizzato in collaborazione con il team di Formula 1, con i quali hanno avuto modo di plasmarlo a seconda delle esigenze. Alla fine, si è scelto di realizzare un V6 con un angolo di 90° e 3,400 cm3, capace di raggiungere i 9000 RPM, capace di erogare 675 CV. Accoppiato al termico c’è un’unità elettrica standard nel cambio da 50 Kw fornita dalla Bosch. Come per le altre LMDh, la A424 beta utilizza un cambio della Xtrac a montaggio trasversale con 7 marce + retromarcia. Inoltre, tra le componenti standard c’è anche la batteria, fornita da Williams.
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I prossimi step del programma Alpine LMDh prevedono diversi test, tra cui una prova al propulsore, programmata per il 28 di giugno. Dopo questo seguirà anche uno shakedown alla fine di luglio, che anticiperà una serie di test programmati per agosto. Molto lavoro anche per la questione omologazione. Infatti, per il mese di agosto dovrà essere costruita una seconda vettura, più vicina possibile alla configurazione finale per la fase di omologazione attesa a metà novembre.
Crediti foto copertina: Alpine
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