La Ferrari ha comunicato gli equipaggi delle tre Ferrari 488 GTE del team AF Corse impegnate nella classe LMGTE-Pro alla 24 Ore di Le Mans 2018. Antonio Giovinazzi parteciperà alla 24 ore di Le Mans con la Ferrari 488 GTE numero 52. Giovinazzi Le Mans
Il terzo pilota Ferrari verrà affiancato da Toni Vilander e dal brasiliano Pipo Derani, neo vincitore della 12 ore di Sebring.
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La Ferrari aveva dichiarato il mese scorso che Giovinazzi fosse uno dei candidati per guidare la monoposto. L’italiano proverà la macchina il prossimo mese a Monza, prima del suo debutto a Le Mans.
Il team di Maranello correrà anche con la Vettura 51 e 71.
Sulla 488 GTE numero 51 i campioni del mondo James Calado e Alessandro Pier Guidi saranno affiancati dal brasiliano Daniel Serra, autore della pole position in classe GTD nelle recenti 24 Ore di Daytona e 12 Ore di Sebring sulla 488 GT3 del team Spirit of Race.
Sulla 488 GTE numero 71 gareggeranno Sam Bird, Davide Rigon e Miguel Molina, già insieme nell’edizione del 2017 della corsa della Sarthe.
Le vetture numero 51 e 71 sono iscritte all’intera Superseason del FIA WEC, l’auto numero 52 disputerà solamente la classica di durata francese.
Il nuovo look della 488 GTE è stato presentato a Fiorano la settimana scorsa e le monoposto 71 e 51 saranno presenti ai test al Paul Richard di questo venerdì.
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Antonio non è alla sua prima esperienza nelle gare di durata. L’italiano ha disputato cinque gare di durata, ma con dei prototipi di classe LMP2 nel 2016. Il pilota italiano vinse due gare dell’Asian Le Mans Series; inoltre partecipò alla ELMS a Silverstone e agli ultimi due appuntamenti della stagione WEC in Cina e Bahrain.
Nel 2015 partecipa al Gran Premio di Russia DTM 2015, guidando l’Audi RS5 DTM del team Phoenix Racing. In gara-1 concluse in diciannovesima posizione e in gara-2 in ventunesima.
La gara di Le Mans sarà la prima in cui Giovinazzi guiderà una Ferrari con le ruote coperte.
Il team Ferrari ha deciso di inserire una terza monoposto per rispondere a Porsche e Ford, le quali parteciperanno con quattro monoposto.
Il pilota italiano in Formula Uno non ha trovato molto spazio, a seguito del passaggio diretto di Leclerc dalla Formula 2 in Sauber. Giovinazzi, però, svolge il lavoro al simulatore per la Ferrari in settimana, mentre nei weekend è in pista come terzo pilota.
Sarà una buona chance per dimostrare di saperci fare alla guida e di far palesare che vale di più di un terzo pilota di Formula 1.