F1 | Dentro il calendario Madrid e fuori Barcellona? Alonso non ha dubbi sulla tappa spagnola

Durante il media day a Barcellona, Alonso ha parlato della possibilità che il calendario di F1 non ospiti più Barcellona.

Il pilota spagnolo è pronto a correre il suo GP di casa sul tracciato catalano. Negli ultimi mesi, però, la presenza della tappa a Barcellona nel calendario di F1 è stata messa in dubbio. Fernando Alonso ha dunque spiegato il suo punto di vista su questa possibilità.

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Il nuovo tracciato che ospiterà l’appuntamento spagnolo di F1
Foto: IFEMA Madrid

La F1 sta estendendo sempre di più i suoi confini. Oltre ai numerosi appuntamenti organizzati in America e Asia, però, stanno arrivando dei cambiamenti anche nella parte europea del calendario.

In particolare per quanto riguarda la Spagna è stato annunciato l’ingresso del circuito di Madrid. Si tratterà di un circuito cittadino, in cui i piloti sfrecceranno tra le strade della città.

Questa new entry potrebbe mettere a rischio la tappa a Barcellona. Così come Imola, infatti, quello catalano rappresenterebbe il secondo appuntamento in un’unica nazione, con la F1 che andrebbe a mettere da parte altri paesi che non ospitano nessuna tappa del Mondiale.

Barcellona fuori dal calendario?

Fernando Alonso è convinto che il tracciato catalano non subirà pesantemente l’ingresso di Madrid in F1. “Non credo che perderemo Barcellona. Questa è la mia opinione e anche il mio desiderio”.

Lo spagnolo ha ribadito di apprezzare i nuovi tracciati, che danno una ventata di innovazione al campionato. “Ma allo stesso tempo, dobbiamo mantenere alcuni circuiti tradizionali dove la storia della Formula 1 è stata scritta e creata. E penso che la Formula 1 e Barcellona siano molto legate”.

lo spagnolo ha sottolineato l’importanza del circuito di Barcellona, che per le squadre rappresenta un grande banco di prova a livello tecnico grazie alla completezza del layout.

Infine, Alonso ha ribadito come il circuito si stia impegnando per dimostrare di avere le carte in regola per restare in calendario. “Negli ultimi due o tre anni, tutte le strutture del paddock, le tribune, tutto ha raggiunto un nuovo livello. E Barcellona è qui da due o tre decenni, e ci sarà per i prossimi 10, 20, 30, 40 anni. E alcune sedi saranno solo momentaneamente in calendario e poi probabilmente spariranno di nuovo. Quindi, non possiamo perdere Barcellona”.

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Fonte copertina: F1inGenerale