Piastri ha ammesso di sentirsi fortunato ad essere in terza posizione dopo il pessimo giro segnato in SQ3.
Oscar Piastri si è preso il terzo posto nelle qualifiche per scegliere la griglia della gara Sprint del GP di Austin. Sembra che questo weekend per lui sia un’abitudine finire in terza posizione. In FP1 ha segnato il terzo tempo migliore della sessione con un 1:33.573, a 2 decimi dal compagno di squadra in prima posizione. Inoltre, in tutte e tre le sessioni di qualifiche shootout, ha preso lo scalino più basso del podio.
Tuttavia l’australiano ha ammesso di non aver fatto il suo giro migliore in SQ3 e che quindi si ritiene quasi fortunato ad essere riuscito ad assicurarsi la terza posizione per la partenza della Sprint. Il problema non è stato della vettura, dato che il passo è sembrato buono già nelle prove libere, ma nel giro “disordinato” che ha fatto Piastri a fine sessione.
Nonostante tutto, però, il pilota McLaren ha rassicurato i tifosi dicendo che “non è niente di grave” e che sa già dove deve sistemare la vettura per le qualifiche di oggi. Ora si concentrerà sulla gara sprint e cercherà di avere dei risultati migliori rispetto a quelli avuti nella giornata di ieri.
Piastri dopo il venerdì ad Austin
Piastri si è subito preso la responsabilità per il risultato nelle qualifiche Shootout a fine giornata, sottolineando che la vettura ha un buon passo.
“Il mio è stato un giro piuttosto disordinato direi. Semplicemente non sono riuscito a mettere tutto insieme in SQ3. Quindi in parte mi sento anche fortunato ad essere al terzo posto”, ha ammesso l’australiano. “Ma credo che il passo nella macchina sia buono. Non è niente di grave. Non è che è stato un giorno disastroso in tutto e per tutto. È semplicemente stato un giro un po’ confuso e spero di poter aggiustare tutto per sabato.”
“So dove devo sistemare la macchina per le qualifiche normali. Quindi ora punteremo a fare una buona Sprint al mattino e poi a perfezionare la macchina nel pomeriggio.”
Parlando, infine, della gara veloce di oggi, il leader del campionato piloti è stato cauto con le parole.
“Vedremo cosa accadrà in partenza. Dobbiamo partire bene e cercare di trovarci nel posto giusto. Anche se qua alcune volte è complicato capire quale sia il posto giusto in curva uno. Vedremo quello che accadrà”, ha concluso.
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Immagine copertina: PitShots