Laurent Mekies parla della svolta avvenuta in Red Bull per arrivare ad Abu Dhabi con Max ancora in lotta per il campionato
La scuderia di Milton Keynes ha ribaltato una stagione che sembrava completamente chiusa dopo la pausa estiva. La Red Bull, anche grazie all’apporto di Laurent Mekies, è riuscita a ritrovare i risultati necessari per portare Verstappen ancora in corsa per il titolo all’ultimo appuntamento di Abu Dhabi.
Il Team Principal francese ha preso il posto di Christian Horner e da quel momento la squadra ha avuto una svolta importante in termini di risultati. Dal Gran Premio di Olanda, andato in scena ad agosto, fino ad oggi, l’olandese è l’unico pilota ad essere terminato sul podio in ogni appuntamento. Questo dimostra la costanza di prestazioni che ha trovato la vettura nella seconda parte del calendario.
La svolta avvenuta in Red Bull
Laurent Mekies, Team Principal della Red Bull, è intervenuto durante la conferenza stampa organizzata dalla FIA per il GP di Abu Dhabi. Insieme a lui era presente anche Zak Brown per rappresentare la McLaren, scuderia contro cui Max Verstappen si sta giocando il titolo piloti scontrandosi sia con Lando Norris che con Oscar Piastri.
Mekies ha evidenziato in particolare l’aspetto del cambiamento avvenuto a metà della stagione: “Il merito della svolta, la spettacolare svolta di forma, è molto semplice. È merito di 2.000 persone che non si vedono mai a Milton Keynes, che semplicemente non volevano arrendersi. Non importava quanto fosse stata dura la prima parte della stagione, quanto fossero difficili da digerire per loro i cambiamenti apportati a metà stagione”, ha affermato.
La squadra ha deciso di assumersi dei rischi non avendo nulla da perdere e ritrovandosi davanti un ampio margine da colmare: “Siamo caduti parecchie volte. Sono sicuro che vi ricordate di Budapest. Sono sicuro che vi ricordate delle qualificazioni del Brasile. Non si corrono rischi gratis. Niente è gratis. Si corre rischi, si cade, ci si rialza e si ama il modo in cui si corre. E tutti sono sulla stessa barca. Max è sulla stessa barca, 2.000 persone sono sulla stessa barca, i nostri azionisti sono sulla stessa barca. È qui che sta il segreto: un gruppo unito che non vuole mollare”.
Adesso tutto si deciderà nella gara di domenica dove Max deve cercare di vincere e sperare che Lando Norris non finisca sul podio. Qualunque sia l’epilogo finale, la scuderia ha dimostrato di poter risalire da una situazione che sembrava ormai irrecuperabile. Verstappen è stato perfetto nella seconda metà di stagione e ha dimostrato il motivo per cui, per ora, è 4 volte Campione del Mondo.
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Crediti immagine di copertina: F1inGenerale