Max Verstappen ha deciso di scartare gli ultimi aggiornamenti portati dalla Red Bull
La scuderia di Milton Keynes è riuscita a ribaltare completamente la stagione in corso. Dal ritorno dalla pausa estiva, Verstappen è sempre finito sul podio e ha riaperto il mondiale conquistando quattro vittorie. Tutto questo è stato grazie agli aggiornamenti portati dalla Red Bull, ma le ultime specifiche montate sulla RB21 in Messico non avrebbero soddisfatto l’olandese.
Lauren Mekies, Team Principal della scuderia, ha affermato che tutto il lavoro svolto sulla monoposto attuale sarà utile anche per il 2026. La McLaren aveva accusato il team austriaco di concentrare troppe risorse sul campionato 2025, ma la risposta dei rivali non si è fatta attendere.
La decisione di Max sugli upgrade
Il weekend di Città del Messico non aveva confermato il trend di crescita intrapreso dalla Red Bull con gli aggiornamenti portati da Monza in poi. La vettura numero #1 era inizialmente parsa in estrema difficoltà anche in Brasile. In quell’occasione, in vista della gara finita poi in terza posizione partendo dai box, Max ha deciso di tornare alla vecchia configurazione del fondo.
Le modifiche apportate in Messico hanno reso la vettura meno stabile, al punto di diventare inguidabile anche tra le mani di Verstappen. Paul Monaghan, il capo degli ingegneri, ha fornito una spiegazione sugli upgrade portati dal team: “Era un fondo rivisitato quello che avevamo introdotto, cercando qualche chilo di carico in più. Ora abbiamo scelto di dividere le due unità tra i due piloti”, ha dichiarato durante il weekend di Las Vegas, come riporta Motorsport.com.
In questo momento Max sta utilizzando la configurazione portata a Monza, mentre Yuki fa affidamento su quella aggiornata: “Stiamo seguendo ciò che riteniamo sia meglio per i piloti e dovremmo continuare così fino al termine della stagione“. Le prime immagini che arriveranno da Qatar potranno confermare questa visione intrapresa dalla Red Bull.
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Crediti immagine di copertina: F1inGenerale