Sfidare la Red Bull per il mondiale sarà l’obiettivo del 2024? Lando Norris non si pone limiti e lascia il Brasile con una consapevolezza.
I grandi progressi della McLaren nel corso della stagione aprono le porte a rosee discussioni in vista del 2024: Lando Norris risponde ai giornalisti, l’obiettivo sarà sfidare Red Bull?
La seconda posizione di Interlagos è l’ennesima prestazione autorevole di un brillante Lando Norris e di una McLaren in ascesa.
Archiviata la tappa verdeoro, il mondiale si appresta ad affrontare le ultime due gare a Las Vegas e Abu Dhabi. Il 2024 si fa strada tra le interviste di un mondiale, quello del 2023, che non ha più molto da dire. Al termine del Gran Premio di San Paolo i giornalisti hanno interrogato l’inglese sulle aspettative per la prossima stagione.
“Lando, sei riuscito a mantenere lo stesso ritmo di Max per alcune parti di gara. Pensi che il team ti darà una macchina per vincere gare l’anno prossimo? O magari un titolo?“
La domanda durante la conferenza stampa post-podio ad Interlagos ha trovato la risposta di una soddisfatto Norris. “Forse“, ha esordito l’inglese. “Stavo giusto dicendo a Max che, da quando abbiamo portato gli aggiornamenti in Austria, io sono stato il secondo pilota del mondiale in termini di punti conquistati.”
“E penso che avremmo potuto essere il secondo team, potenzialmente”, ha proseguito. “Ovviamente abbiamo fatto grandi passi avanti. Allo stesso tempo, considerando che stiamo parlando di sfidare la Red Bull, beh penso che sia un’ottima cosa per quanto visto quest’anno.”
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“Stiamo parlando di uno dei migliori piloti nella storia della F1”, ha proseguito riferendosi a Verstappen, “…in una delle vetture più dominanti. Parliamo di un ragazzo che ha vinto 16 gare… oh 17, scusate“, ha detto considerando il 2023 come “uno degli anni più dominati nella storia”.
Concentrandosi sul lavoro della McLaren il britannico ha ripercorso la stagione: “Per noi vedere dov’eravamo in Bahrain e ora discutere della possibilità di sfidare la Red Bull è un gran bel segno.”
“Sappiamo che abbiamo ancora più cose in serbo per l’anno prossimo, sono così euforico. Ma comunque è qualcosa di lontano, non voglio pensarci ora. Non c’è motivo di pensarci adesso, ma sarò ottimista e penso che potremo farlo come squadra“, ha concluso Norris parlando di una possibile lotta per i vertici nel 2024.
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