Le speranze di Max Verstappen di agguantare il suo quinto titolo mondiale svaniscono nel venerdì di Abu Dhabi: le parole di Helmut Marko.
Un venerdì nero per Max Verstappen ad Abu Dhabi: così Helmut Marko riassume le prove libere del quattro volte campione del mondo. L’anziano consulente della Red Bull ha commentato le prestazioni della vettura e non è soddisfatto; manca la velocità, componente fondamentale se si vuole provare a stare davanti alle McLaren.
E Lando Norris è molto veloce, come Marko ha sottolineato. “Siamo chiaramente dietro a Lando”, ha dichiarato a GPBlog. Verstappen ha terminato la seconda sessione di prove libere tre decimi dietro il suo diretto rivale, nonché attuale leader del mondiale. A prima vista non sembra che la Red Bull sia in grado di stare al passo dei papaya.
Marko ha dichiarato che Norris è leggermente più veloce sia nei long run che in simulazione qualifica. Se la Red Bull vorrà provare ad attaccare, “ci sono molteplici fattori in gioco”, ha spiegato. “Ciò che abbiamo cambiato dalle FP1 alle FP2 non ha prodotto l’effetto desiderato. Comunque abbiamo avuto dei venerdì peggiori.”
Secondo Marko, la Red Bull perde molto nel terzo settore a causa del sottosterzo. E Verstappen se n’è subito lamentato via radio durante la sessione.
“Ha detto che c’era molto sottosterzo e che la macchina saltava un po’. Abbiamo ancora un’altra sessione e speriamo di dirigerci verso la giusta direzione.”
I tre decimi da Norris non preoccupano l’82enne austriaco: “Non direi allarmante, ma certamente non è una situazione confortante”, ha detto sempre a GPBlog. E sui long runs: “Era sempre la stessa cosa. Perdiamo tanto nel terzo settore. In generale l’usura delle gomme era molto più di quella della McLaren, ma solo paragonata a Lando.”
Potrebbe forse volerci l’aiuto dei team rivali per fermare la rincorsa dei papaya boys, ma Marko non nutre molte speranze: “Ferrari e Mercedes] non sono abbastanza veloci. Forse troveranno qualcosa domani.”
Il weekend di gara ad Abu Dhabi è solo all’inizio, e non è la prima volta che la Red Bull si trova a dover lavorare dal venerdì al sabato per apportare modifiche alla vettura. Se Verstappen vuole conquistare il titolo e giocarsela con Norris, sarà fondamentale trovare la quadra prima di domenica.