Max Verstappen, campione del mondo di F1 e anche di ironia: il pilota Red Bull ha risposto con un sorriso a una domanda che lo ha stizzito.
La doppia squalifica McLaren a Las Vegas ha riaperto ampiamento un mondiale che sembra chiuso: ora Max Verstappen può davvero tornare a sognare il quinto titolo.
Il pilota Red Bull ha vinto nella Strip portandosi a oltre 20 secondi di vantaggio su Lando Norris. Quest’ultimo, partito dalla pole, ha commesso un errore fin da subito che gli è stato fatale e ha permesso all’olandese di approfittarne per mettersi a dettare il passo da leader.

Questo, ovviamente, prima che arrivasse la notizia della squalifica delle due McLaren. Adesso, il distacco tra Norris e Verstappen si è ridotto a soli 24 punti. Un gap sufficiente che potrebbe permettere al britannico di laurearsi campione del mondo già in Qatar (ma dovrà vincere la gara, come abbiamo illustrato in questo articolo). Allo stesso tempo, però, potrebbe non bastargli nel caso fosse Verstappen oppure Oscar Piastri ad avere la meglio: i due si ritrovano ora ad avere lo stesso punteggio.
Quando gli è stato chiesto se fosse l’uomo o la macchina dietro la sua vittoria a Las Vegas, il pilota Red Bull è apparso infastidito dalla domanda e ha risposto con la sua solita ironia che lo contraddistingue.
“Oggi hai vinto con 20 secondi di vantaggio. Stiamo tornando alla Red Bull del passato, quella che dominava. Non pensi che questa vettura sia abbastanza performante su queste ultime due piste? Sei stato bravo su molte piste diverse…”, ha chiesto la reporter di Sky Sports F1 Rachel Brookes nel media pen.
Sorridendo sotto ai baffi, Verstappen ha risposto in modo sarcastico: “Sì, è tutta una questione di macchina!”
La giornalista si è ripresa, cercando di giustificarsi: “Ho detto che sei stato bravo. Non ho detto che la macchina era buona. Ho detto che sei stato bravo.” Verstappen ha semplicemente replicato con un “sì”.
Crediti immagine di copertina: Getty Images
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