F1 | Marko accusa Wolff: “Indovinate chi sta diffondendo queste voci?”

Helmut Marko ha accusato Toto Wolff di star diffondendo false informazioni sullo sviluppo della Power Unit Red Bull in collaborazione con Ford in vista del 2026

Negli ultimi mesi si è parlato molto del progetto Red Bull Powertrains, con la scuderia anglo-austriaca che, dopo aver ufficializzato la fine della collaborazione con Honda, prevista per fine 2025, ha intrapreso un ambizioso progetto a stretto contatto con Ford, con il colosso statunitense che tornerà invece in Formula 1 dopo oltre vent’anni d’assenza come partner tecnico.

Marko Wolff Power Unit Red Bull 2026
Marko ha accusato Wolff di star diffondendo false informazioni sullo sviluppo della Power Unit 2026 © Red Bull Content Pool

Tuttavia, diversi rumors suggeriscono di come il progetto sia già in ritardo sulla tabella di marcia rispetto agli altri competitors, con le Power Unit 2026 che verranno stravolte nella loro architettura, e con i nuovi regolamenti che prevederanno un aumento esponenziale della potenza elettrica, pari al 300% rispetto agli attuali propulsori. 

Negli ultimi tempi Toto Wolff e Christian Horner hanno avuto ancora una volta un acceso diverbio a distanza proprio sull’argomento e sui tanti motoristi persi da Mercedes in favore di Red Bull negli ultimi anni, con i due che non se le sono mandati a dire ai microfoni.

“Credo che ciò che spaventi di più Horner sia il fatto che il suo programma di motorizzazione non sta andando bene, e forse vuole ”ucciderlo” in questo modo”, ha affermato recentemente l’austriaco. ”Bisogna sempre chiedersi quale sia la vera motivazione per dire una cosa del genere”.


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Tuttavia, Helmut Marko, intervistato da oe24, ha voluto rispedire le illazioni del connazionale al mittente: ”Indovinate chi sta diffondendo queste voci? Stiamo rispettando i tempi”.

Sempre secondo il consulente austriaco, infine, Red Bull non pagherà l’inesperienza rispetto agli altri costruttori e la PU sarà competitiva sin da subito: “Il nostro motore deve funzionare o iniziare a funzionare immediatamente”.

”Ci sono tanti fattori in gioco, come il carburante e la batteria. Sarà emozionante vedere chi sarà davvero davanti. Per quanto riguarda la potenza, saremo sicuramente presenti”.

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