Dopo Singapore, anche ad Austin la FIA potrebbe decretare lo stato di caldo estremo con i piloti di F1 che potranno usare le cooling vest.
Se confermato, si tratterebbe di un back to back. Dopo Singapore, infatti, la FIA potrebbe annunciare nuovamente lo stato di caldo estremo per il weekend in cui la F1 farà tappa ad Austin, con i piloti che potrebbero dunque tornare ad utilizzare le cooling vest.

Secondo l’articolo 26.19 del regolamento sportivo, infatti, “se il Servizio Meteorologico Ufficiale prevede che l’Indice di Calore sarà superiore a 31°C in qualsiasi momento durante la sessione sprint o la gara di una Competizione, oppure a discrezione esclusiva del Direttore di Gara, può essere dichiarato un Rischio da Calore ventiquattro ore prima dell’orario previsto per l’inizio della Competizione”.
Al momento le previsioni parlano di temperature superiori ai trenta gradi durante tutti e tre i giorni di attività in pista, motivo per cui ci si aspetta un ulteriore comunicato da parte della Federazione.
Cosa comporta tutto ciò?
Il regolamento spiega inoltre cosa accade una volta dichiarato lo stato di caldo estremo:
- Tutti i componenti del Sistema di Raffreddamento del Pilota, ad eccezione di qualsiasi mezzo di raffreddamento e di qualsiasi elemento dell’equipaggiamento personale del pilota che faccia parte del sistema, devono essere installati
- All’inizio di qualsiasi sessione sprint o gara per la quale sia stato dichiarato un Rischio da Calore, tutti i componenti del Sistema di Raffreddamento del Pilota devono essere installati. Il sistema deve essere funzionante e disponibile per l’uso da parte del pilota, rispettando le specifiche disposizioni previste nell’Articolo 14.6.1 del Regolamento Tecnico per tali sessioni. Tuttavia, ogni pilota può decidere di non indossare alcun elemento dell’equipaggiamento personale che faccia parte del sistema di raffreddamento del pilota. In tal caso, tutti gli altri componenti, incluso il mezzo di raffreddamento, del Sistema di Raffreddamento del Pilota devono comunque essere installati. Inoltre, la differenza di massa tra l’equipaggiamento personale normalmente utilizzato e gli elementi dell’equipaggiamento personale che fanno parte del sistema deve essere compensata mediante il montaggio di 0,5 kg di zavorra nell’abitacolo; tale zavorra, designata per questo scopo, sarà inclusa nella somma delle masse descritta nell’Articolo 4.7b del Regolamento Tecnico
- In conformità con gli Articoli 4.1 e 4.7 del Regolamento Tecnico, si applicheranno gli aumenti di massa per rischio da calore
Bisognerà dunque aspettare la giornata di giovedì per capire quella che sarà la decisione della FIA e soprattutto per vedere se, dopo le critiche arrivate a Singapore, in Texas le cooling vest raccoglieranno maggiori consensi da parte dei piloti.
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Fonte dell’immagine usata come copertina dell’articolo: @DarshanChokhani via X
