Bomba dall’Olanda: Horner licenziato dalla Red Bull dopo 20 anni, il giornalista Erik van Haren ha anticipato il clamoroso licenziamento
Una notizia clamorosa scuote il paddock della Formula 1: Christian Horner è stato licenziato dalla Red Bull. A lanciare l’indiscrezione è stato il giornalista olandese Erik van Haren di De Telegraaf, uno dei più vicini al mondo Red Bull e da sempre molto ben informato sugli affari del team di Milton Keynes.
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Secondo quanto riportato, tutti gli addetti ai lavori all’interno della struttura Red Bull sarebbero già stati informati della decisione. Manca soltanto l’ufficialità, attesa nelle prossime ore o giorni, ma i segnali sono inequivocabili. L’era Horner potrebbe essere arrivata al capolinea dopo 20 anni di successi, tensioni e dominio.

Addio clamoroso di Horner alla Red Bull
Christian Horner è stato alla guida del team fin dalla sua nascita in Formula 1 nel 2005. Sotto la sua direzione, la Red Bull ha conquistato sei titoli costruttori e sette titoli piloti – quattro con Sebastian Vettel e tre, finora, con Max Verstappen. Il suo licenziamento segnerebbe un punto di svolta epocale per la scuderia anglo-austriaca.
“Tutti all’interno del team sono stati avvisati. Ora si attende solo il comunicato ufficiale”, ha scritto Van Haren, lasciando presagire che la decisione sia già stata presa a livello dirigenziale, probabilmente anche da Red Bull GmbH in Austria.
Cosa succede ora in casa Red Bull?
Se la notizia venisse confermata, si aprirebbe un nuovo scenario di instabilità interna per un team già al centro di voci, tensioni e frizioni tra le diverse anime del management. Da settimane si parlava di pressioni interne e divergenze di vedute, in particolare tra Horner e Helmut Marko, nonché di attriti legati al futuro della squadra nel post-Verstappen.
Nel frattempo, il paddock attende. L’ufficialità potrebbe arrivare già nelle prossime ore e segnare così la fine di un’era e l’inizio di una nuova pagina nella storia della Red Bull.
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