Dopo il caos generato dalle dichiarazioni di John Elkann, Ferrari ha studiato un piano per evitare problemi con Leclerc.
Le parole di John Elkann sui piloti della Ferrari hanno generato un caos mediatico non da poco, visto che in molti non vedono Leclerc e Hamilton come i responsabili della difficile stagione della Rossa. L’assenza di vittorie, in un 2025 che alla vigilia doveva essere quello della rinascita, va ricercata piuttosto in una vettura ricca di difetti. La SF-25, già dai test in Bahrain, aveva infatti ridimensionato le aspettative dei Tifosi, salvo poi annientarle completamente una volta scesi in pista per le prime gare del campionato.
Detto ciò, le dichiarazioni del presidente del Cavallino hanno fatto discutere e non poco nei giorni scorsi. Gli stessi piloti, tramite dei post social, hanno mandato un messaggio di risposta in cui ribadivano la loro fiducia nella squadra. E la stessa Ferrari ha cercato in tutti i modi di far rientrare quello che stava diventando un vero e proprio caso interno.
La strana scelta della Ferrari
Durante la presentazione della prima collezione CL16 lanciata da Charles Leclerc, infatti, sembra che alla stampa sia stato vietato di fare domande al pilota della Rossa e alla sua fidanzata. A riportarlo sono i corrispondenti del quotidiano danese Ekstra Bladet. Qualora avessero provato a rivolgere domande al pilota monegasco, i giornalisti sarebbero stati immediatamente cacciati dal luogo in cui è andata in scena la presentazione.
Una scelta che spiega la volontà, da parte della Scuderia di Maranello, di non mettere il proprio pilota davanti a qualsiasi tipo di esposizione mediatica che avrebbe potuto peggiorare una situazione già di per sé molto tesa.
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Fonte dell’immagine usata come copertina dell’articolo: Ferrari