Il manager di Max Verstappen commenta il licenziamento di Christian Horner da parte della Red Bull: la priorità resta la prestazione in pista
Dopo il terremoto in casa Red Bull con il licenziamento di Christian Horner, storico team principal della scuderia austriaca, arriva la prima reazione dall’entourage di Max Verstappen. A parlare è Raymond Vermeulen, manager del quattro volte campione del mondo, che ha rilasciato una dichiarazione sintetica ma significativa.
“Siamo stati informati in anticipo dal management della Red Bull che questa decisione era stata presa”, ha dichiarato Vermeulen in merito all’addio di Horner, confermando come l’entourage del pilota olandese non sia stato colto di sorpresa.
Addio di Horner pesante, ma Verstappen resta focalizzato
Nel suo breve commento, Vermeulen ha voluto spostare l’attenzione sull’aspetto sportivo, evitando ogni polemica e sottolineando come l’obiettivo di Verstappen e del suo team resti immutato nonostante l’uscita di scena del manager che lo ha accompagnato nella scalata ai vertici della Formula 1.
“Spetta alla Red Bull fornire ulteriori spiegazioni sulle ragioni. Continuiamo a guardare all’aspetto sportivo e puntiamo a prestazioni migliori per tornare al vertice. Da questo punto di vista, nulla cambierà”, ha aggiunto il manager olandese.
Il rapporto tra Horner e Verstappen è stato fondamentale per la crescita del team Red Bull negli ultimi anni, ma ora si apre una nuova fase. Con la squadra pronta a voltare pagina e il nome di Laurent Mekies sempre più vicino alla successione al vertice, il focus resta su come Max saprà reagire in pista a questo stravolgimento interno.
La stagione ha già visto una netta flessione di risultati per il campione in carica, che nelle ultime cinque gare ha mancato il podio in quattro occasioni. Eppure, come ribadito dal suo manager, l’obiettivo è restare competitivi e non perdere di vista il potenziale tecnico del pacchetto Red Bull.
Il cambio al vertice potrebbe avere impatti anche sul futuro stesso di Verstappen, che ha un contratto fino al 2028 ma continua a essere accostato con insistenza alla Mercedes. Intanto però, dal suo entourage arriva un messaggio chiaro: niente drammi, massima concentrazione sul campionato.
“Da questo punto di vista, nulla cambierà”, ha ribadito Vermeulen. Ma il paddock sa bene che ogni equilibrio interno, soprattutto in una fase così delicata, può mutare in fretta.
Leggi anche: F1 | CLAMOROSO: Horner licenziato dalla Red Bull
Seguici anche sui social: Telegram – Instagram – Facebook – Twitter
Verstappen ha vinto 4 mondiali, non 3. Correggete grazie