Durante la conferenza stampa del GP del Qatar, Lewis Hamilton ha spiegato di non aver rivalutato la scelta di essere andato in Ferrari.
Non è stato il 2025 che voleva. E non è stato nemmeno il 2025 che voleva la Rossa. Il primo anno di Lewis Hamilton in Ferrari è stato talmente deludente da far ipotizzare che il pilota britannico possa aver rivalutato la decisione presa dopo l’addio alla Mercedes.

Le sue dichiarazioni sono sempre piuttosto eloquenti, così come lo è il suo body language, divento sempre più centrale al giorno d’oggi. Il sette volte campione del mondo non vede l’ora che arrivi la bandiera a scacchi di Abu Dhabi, così da poter staccare per un po’ dalle gare per poi tornare a focalizzarsi su un 2026 quanto mai importante per il suo futuro. Qualora il numero 44 dovesse faticare anche con il nuovo regolamento, la Ferrari potrebbe infatti pensare di sostituirlo con un Ollie Bearman sempre più in rampa di lancio.
Lewis rimpiange la firma con Ferrari?
E, secondo qualcuno, questo scenario potrebbe non dispiacere a un Hamilton che in Qatar ha risposto su quelle che sono le sue sensazioni a un anno dall’approdo a Maranello. “Firmerei anche oggi per la Ferrari. Non rimpiango la scelta che ho fatto. So che ci vuole tempo per costruire e crescere all’interno di un’organizzazione, e me lo aspettavo”, ha dichiarato il britannico della Rossa.
Parole che, anche in un momento di difficoltà come quello attuale, confermano tutto l’amore e il coinvolgimento dell’ex Mercedes. Hamilton vuole conquistare l’ottavo titolo mondiale e vuole farlo con la Ferrari.
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Fonte dell’immagine usata come copertina dell’articolo: F1inGenerale
