Da mondiale F1 chiuso a giochi riaperti, McLaren sbaglia e la pressione su Norris torna alle stelle: il singolare “aggiornamento” di Red Bull galvanizza Verstappen
Prima la dolcezza sul traguardo, poi l’amara doccia fredda poche ore dopo la fine del GP di Las Vegas: pur essendo giunto alle spalle di Verstappen, il podio in Nevada aveva portato un grande sorriso sul volto di Lando Norris: il sapore della bandiera a scacchi statunitense era quello di mondiale, poi la batosta. Il grossolano errore del team papaya porta alla squalifica di entrambe le McLaren: punti cancellati e sogno rimandato, ora la Red Bull torna in gioco e prova a spingere Verstappen anche con gli “aggiornamenti” social.

F1, classifica mondiale riaperta: ora Verstappen annusa la preda Norris
- Lando NORRIS, McLaren – 390 punti
- Oscar PIASTRI, McLaren – 366 punti (-24)
- Max VERSTAPPEN, Red Bull – 366 punti (-24)
L’usura dello skid – il pattino sul fondo della vettura – è un fattore delicato su queste monoposto: un errore di gestione può compromettere non solo un weekend – lo sa bene la Ferrari in versione Shanghai – ma anche l’intero mondiale. La seconda posizione conquistata da Lando Norris nell’ultimo Gran Premio a Las Vegas aveva di fatto consegnato al britannico lo scettro iridato. La matematica ancora non c’era, questo è vero, ma il vantaggio di 30 lunghezze avrebbe proiettato il #4 papaya verso un back-to-back arabo di gestione e formalità.
Nel post-gara arriva tuttavia la clamorosa sorpresa: il delegato tecnico della FIA, Jo Bauer, segnala ai commissari le due McLaren, l’usura dello skid va oltre il consentito. Il provvedimento è immediato: i delegati della scuderia di Woking sono convocati dai commissari e la decisione in questi casi è pressoché automatica. Norris e Piastri sono squalificati dal GP di Las Vegas e perdono ogni punto conquistato in gara.
La Red Bull allora gioca anche sui social: con la leggerezza di chi è rientrato inaspettatamente in lotta per il titolo mondiale, il team austriaco ha voluto pubblicare alcuni particolari aggiornamenti sui propri canali social. In primis, la scuderia di Milton Keynes ha voluto sottolineare la nuova classifica piloti dopo Las Vegas con un’eloquente didascalia: “Du du du du intensifies”. Red Bull rilancia anche nella descrizione del profilo e ricorda, insieme a un’emoticon da pop corn cinematografici, che il mondiale “è ancora aperto”. Max Verstappen si avvicina alla preda con passi decisi e l’annusa, il motivetto si fa sempre più insistente: la pressione sugli avversari è più alta che mai.
* du du du du intensifies *#F1 || #LasVegasGP 🇺🇸 pic.twitter.com/hCocLu5UqI
— Oracle Red Bull Racing (@redbullracing) November 24, 2025
Lando Norris è l’unico vero penalizzato dalla squalifica
Ll’avvicinamento al weekend in Qatar cambia per Lando Norris, che non può più prepararsi a un weekend di gestione con lo champagne al fresco nel retrobox. Lo zero nella casella americana rimette decisamente in gioco Max Verstappen: ora l’olandese, dopo aver agganciato un Piastri in crisi, punta alla vetta. La distanza da colmare è inferiore a quella di un singolo gran premio e la pressione torna sul groppone di Lando Norris: l’inglese ha spesso mostrato debolezze sotto il profilo mentale. Quando è sotto pressione, Lando fatica a trovare lucidità: riuscirà questa volta a gestire l’improvvisa mole di tensione e a trattare con cura i 24 punti di vantaggio sugli inseguitori?
Squalificato ma sorridente, Oscar Piastri può ancora coltivare speranze iridate. Il pilota australiano, leader del mondiale per lunghi tratti della stagione, ha mollato la presa al ritorno dalle vacanze estive. Da freddo calcolatore nella prima parte di campionato, il giovane australiano ha accusato la pressione e ha scambiato il “ruolo” con il compagno Norris, fino a quel momento impreciso e impacciato. In un periodo nero, questa doppia squalifica, in fondo, può far sorridere Oscar: l’episodio di Las Vegas può rappresentare una scossa in extremis per Piastri in questa volata tra Qatar e Abu Dhabi?
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