Lewis Hamilton prende le difese dei nuovi esordienti in F1: “Anche io ho spesso ricevuto attacchi da ex piloti che non hanno vinto niente”
Tanti esordienti in F1 nel 2025: Lewis Hamilton ne tesse le lodi e attacca i “criticoni”. Il ferrarista è convinto che i giovani debbano essere supportati, soprattutto nel loro primo approccio alla massima serie. Un mondo difficile, diverso da come chiunque possa immaginarlo, e che mette immensa pressione sulle spalle dei piloti.

Andrea Kimi Antonelli, Oliver Bearman, Isack Hadjar, Gabriel Bortoleto, Franco Colapinto, Liam Lawson e Jack Doohan: sono tanti i piloti che, quest’anno, hanno preso parte alla loro prima stagione da ufficiali di una scuderia di Formula 1. Alcuni di loro hanno brillato più di altri, ma tutti, secondo Lewis Hamilton, meritano rispetto e, soprattutto, supporto.
“Sapete, ricordo quando sono arrivato in Formula 1, nel 2007, ed ero uno di loro – racconta il britannico a Interlagos – È un’esperienza incredibile, ma prima di arrivarci hai tutte queste idee preconcette su come potrebbe essere e, molto spesso, nulla corrisponde a ciò che ti eri immaginato. Forse la guida sì, ma poi ci sono tutte le altre cose che la circondano. La pressione che hai sulle spalle è enorme“.
Hamilton e quelle critiche da “ex piloti poco vincenti”
Il ferrarista non risparmia una frecciata a chi, nel corso della sua carriera, ha cercato di sminuire il suo valore: “Penso che tutti gli esordienti di quest’anno stiano gestendo bene questa pressione. Anche quando andrò via, mi ritierò, vorrò sempre cercare di sostenere le nuove generazioni. Si sentono così tante cose negative, provenienti da questi uomini più anziani, questi ex piloti che, nella maggior parte dei casi, non hanno nemmeno ottenuto granché“.
“Mi piace vedere questi ragazzi che continuano a tenere la testa bassa, lavorano con il sorriso, fanno ciò che amano e hanno successo. Sono entusiasta di vedere come evolveranno le loro carriere”, conclude Lewis Hamilton.
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Foto Copertina: F1inGenerale / PitShots.com

chi sa fà, chi non sa insegna …. Quando parla Ralf poi me lo vedo sempre sui cavalletti in griglia mentre gli altri vanno …. hahahahaha