Dietro le voci sul possibile approdo di Oscar Piastri in Ferrari potrebbe esserci la Red Bull: il commento di un ex pilota.
Viste le difficoltà di Lewis Hamilton e i dubbi sulla permanenza di Charles Leclerc, ecco che i nomi accostati alla Rossa di Maranello sono sempre di più. Tra questi c’è quello di Oscar Piastri che nelle ultime settimane è stato visto da molti come un possibile obiettivo della Ferrari.
Il tutto è nato in seguito alle parole di Mark Webber, agente proprio del pilota della McLaren, sul futuro del suo assistito. “Se fossi in lui, inizierei ad imparare l’italiano“, aveva dichiarato l’ex Red Bull in un’intervista che ha fatto subito il giro del web.
Non è servito altro a scatenare i rumors di mercato legati all’attuale leader del mondiale. Piastri, infatti, sembra non aver gradito quella che è stata la gestione della McLaren fino a questo momento, motivo per cui avrebbe iniziato a guardarsi intorno per il futuro.
Per qualcuno non ci sarebbe nulla di vero
Secondo qualcuno però, le voci che lo vedono accostato alla Ferrari non sarebbero altro che un espediente utilizzato da qualcun altro per creare caos nella lotta al titolo. “Mi sembra di rivivere quanto successo con Verstappen e la Mercedes. Siamo sicuro che Toto volesse davvero Max? Intanto è stato un tema di cui si è discusso per mesi”, ha dichiarato Juan Pablo Montoya a Fruity King. “Potrebbe esserci lo zampino della Red Bull dietro le voci riguardanti Piastri e la Ferrari. Da Milton Keynes vogliono destabilizzare l’armonia che c’è in McLaren“.
“Se invece tutto fosse partito dall’entourage dell’australiano, significa che vogliono evitare problemi nella fase finale della stagione. Allo stesso tempo questa mossa potrebbe avere l’effetto contrario visto che Stella non permette a nessuno di sgarrare. Se fossi al posto di Piastri chiarirei tutto con McLaren per evitare problemi“, ha aggiunto l’ex pilota.
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Fonte dell’immagine usata come copertina dell’articolo: motorsportweek