F1 | Hamilton disarmante in Qatar: pilota quasi in silenzio in conferenza stampa

Lewis Hamilton gela la conferenza stampa del Qatar: sguardo rassegnato, risposte brevi e un silenzio disarmante sul futuro.

L’ennesima delusione di Las Vegas pare pesare ancora come un macigno su Lewis Hamilton. Quantomeno, questo è ciò che ha evidenziato la conferenza stampa del GP del Qatar in cui il pilota britannico è rimasto quasi in silenzio di fronte alle domande del giornalisti presenti.

Hamilton Qatar
Crediti: F1inGenerale

Di fronte alla stampa presente in Qatar, tra cui F1inGenerale, il pilota #44 si è presentato con lo sguardo basso e un sorriso stanco sul volto. Poi ha scelto di parlare poco, lasciando trasparire un mix di frustrazione e rassegnazione.

Hamilton è stato interpellato poco dopo Sainz, con una domanda comune ai due piloti: come è stato vissuto il primo anno in una nuova scuderia. Il sette volte campione del mondo ha commentato: “possiamo parlarne brevemente, anche se non ho molto da dire. I risultati parlano chiaro. Ci sono comunque alcuni aspetti positivi da cogliere, e bisogna già guardare avanti”.

“Quali sono gli aspetti positivi? Abbiamo una bella coesione nel team, c’è una passione fantastica e ora ci concentriamo sull’anno prossimo”. A questo propositivo, in conferenza si è tornati sulle parole di Hamilton a Las Vegas quando si è detto “non entusiasta” per l’anno prossimo.

“Sarei sorpreso se qualche pilota fosse entusiasta per l’inizio della prossima stagione”, ha confermato. “Normalmente a questo punto non ci sono tante energie e non vedi l’ora di tornare a casa. Chiaramente a Las Vegas ero frustrato dopo una gara che non è andata particolarmente bene. In realtà sono entusiasta anche di vedere quello che farà il team l’anno prossimo”.

Sulla gara in Qatar, infine, il pilota della Rossa ha speso poche parole. “Non lo so con certezza. La macchina non dovrebbe essere male, ma dovrà adattarsi alle caratteristiche del tracciato. Come menzionava Carlos: il profilo e la velocità della pista richiedono un setup molto preciso. Ma sarà difficile stare dietro alla Red Bull”, ha concluso.

Una conferenza breve, insomma, che riflette con sguardi e parole l’anno difficilissimo che il sette volte campione del mondo sta vivendo in Ferrari.

Leggi anche: F1 | GP Qatar – Piastri non si arrende, è ancora il lotta per il titolo: “Aiutare Norris? La risposta è no.”

Seguici anche sui social: TelegramInstagramFacebookTwitter

Crediti immagine di copertina: F1inGenerale

Lascia un commento