Charles Leclerc non nasconde la sua delusione al termine delle Qualifiche Sprint del Qatar: Ferrari ancora in difficoltà
Si è conclusa la prima giornata di attività in pista sul tracciato di Losail. Cattive notizie per la Rossa con Hamilton che è stato eliminato nel SQ1 e il monegasco che ha chiuso le Qualifiche Sprint solamente in nona posizione. Leclerc ha sottolineato le difficoltà della Ferrari in Qatar senza nascondere la delusione.

Mancano due appuntamenti al termine della stagione e ora c’è il rischio di concludere il 2025 al quarto posto nella classifica costruttori. Nella seconda parte di stagione, anche le piste che sarebbero dovute andare in contro alla SF-25 non hanno offerto risultati incoraggianti. Losail doveva essere un tracciato non favorevole già alla vigilia e, per ora, si sta confermando questa visione.
Le dichiarazioni di Leclerc dopo il venerdì
Charles Leclerc ha analizzato il risultato della Ferrari ottenuto nelle Qualifiche Sprint del GP del Qatar. Il monegasco ha sottolineato che si poteva puntare leggermente più in alto, ma il gap con le posizioni di vertice è troppo elevato: “Quando guardi il distacco con la top 5, puoi dire che poteva essere una sessione migliore, ma a parte questo siamo veramente lenti“.
“Stiamo facendo fatica ancora una volta in questo weekend“, ha dichiarato il numero #16 ai media presenti in Qatar, tra cui F1inGenerale. “Sarà difficile di nuovo”. Parole che mettono in mostra lo sconforto presente in questo finale di stagione. La monoposto sembrava aver ritrovato la propria direzione con i podi di Austin e Messico, ma da quel momento la SF-25 non si è più accesa.
L’episodio con Sainz
Leclerc ha anche commentato quello che è successo con Sainz che lo ha rallentato nelle fasi finali del giro di preparazione della gomma: “Nell’ultimo giro si è preso un distacco importante dall’auto che lo precedeva. Tutto questo ha messo i piloti alle sue spalle sotto stress“, ha affermato.
“Ha tutto il diritto di farlo, ma è molto fastidioso. Non è nemmeno necessario alcune volte. È un peccato, ho dovuto iniziare il giro troppo vicino”, ha infine concluso il monegasco della Ferrari. La mancata opportunità di preparare la gomme nel modo ideale poteva garantire un giro migliore, ma non abbastanza per insidiare le prime posizioni.
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Crediti immagine di copertina: F1inGenerale
