Notizie incredibili da Las Vegas: confermata la doppia squalifica per la McLaren e ora il Mondiale si riapre per Verstappen.
Clamorosa svolta nel GP di Las Vegas. Dopo una lunga attesa da parte della FIA arriva la conferma: è doppia squalifica per la McLaren in Nevada. I papaya commettono lo stesso errore della Ferrari in Cina e spianano la strada a Verstappen che accorcia considerevolmente le distanze.

I primi dubbi sono sorti dalla monoposto di Norris che ha ricevuto una strana comunicazione dal muretto sul fine gara. A quel punto, il britannico ha cominciato a rallentare visibilmente, tanto da portarsi a quasi 20 secondi dall’olandese.
Negli ultimi giri, poi, il pilota #4 ha ricevuto il via libera per ricominciare a spingere, ma da lì qualche dubbio è rimasto per la Federazione. Infatti, dopo il podio che aveva portato Norris ad allungare su Piastri e a perdere qualcosa da Verstappen, la FIA è andata a fare controlli approfonditi proprio nei box McLaren.
Errore McLaren: mondiale riaperto
I box in questione sono stati coperti per evitare i media, mentre Stella ha ritardato il suo appuntamento proprio con i giornalisti. Poi l’apertura dell’investigazione e, infine, la comunicazione ufficiale: entrambe le vetture #4 e #81 squalificate per irregolarità nello skid, con un’usura inferiore ai 9 mm previsti dal regolamento.
Così ai papaya tocca lo stesso destino dei due Ferrari in Cina, ma il bilancio è molto più pesante a Las Vegas. Con questo doppio DSQ, la McLaren permette a Verstappen di mettere sotto seria minaccia il titolo piloti.
I nuovi punteggi parlano di un Norris ancora leader con 390 punti, ma ora ci sono solo 24 punti di distanza per l’olandese. Con questo risultato, infatti, Verstappen ha pareggiato i conti con Piastri a 366 punti, mentre tiene sotto tiro il britannico in vista delle ultime due gare dell’anno.
Ora la McLaren sente di nuovo il fiato sul collo e Verstappen ha sempre meno da perdere.
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Crediti immagine di copertina: F1inGenerale
