Il pilota McLaren parla del rapporto con il compagno di squadra e ribadisce che tra di loro non ci sono slealtà.
La stagione 2022 non sta andando come previsto in McLaren, soprattutto per Daniel Ricciardo che si è trovato spesso in difficolta. Di recente, alcune voci di corridoio suggerivano che Norris potesse contribuire alla situazione del compagno con l’utilizzo di alcune strategie e giochi psicologici. Il pilota inglese, però, ha subito smentito le accuse.
“È l’opposto. Cerco di aiutarlo il più possibile. È meglio per la squadra perché alla fine l’obiettivo è battere l’Alpine” ha detto Norris.
Ricciardo sembra non trovarsi ancora a suo agio con la MCL36, nonostante sia stata ormai superata la prima metà della stagione. Norris sostiene di essere stato molto trasparente con il compagno nella condivisione delle informazioni e spera che questo possa agevolarlo nel trovare un po’ di velocità in più.
“Vede tutto quello che vedo io in termini di dati. Diciamo che sto offrendo più consigli di quelli che darei normalmente. Se stessimo lottando per un campionato sarebbe diverso, parlerei di meno” ha continuato il pilota inglese.
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L’obiettivo per McLaren adesso è ritornare in quarta posizione nel campionato costruttori. L’Alpine ha infatti superato la scuderia di Woking in classifica e si trova in forte crescita. Alcuni aggiornamenti potrebbero rendere ancora più evidente il gap tra le due squadre e secondo Norris questo non è il momento di creare problemi al compagno. Al contrario, ha dichiarato di voler supportare Ricciardo il più possibile in modo che possa prendere più confidenza con la macchina e contribuire a riportare il team dove vorrebbe essere.
“Attualmente questo è quello di cui abbiamo bisogno e quello che voglio per la mia squadra. Quindi direi che sto facendo il contrario di giochi psicologici. È più un supporto” ha concluso Norris.
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