Le FP1 del GP di Ungheria si concludono con Sainz primo, seguito da Verstappen e Leclerc. I tre sembrano in una lotta a parte.
Le FP1 del GP di Ungheria si concludono con Sainz primo, seguito da Verstappen e Leclerc. I tre sembrano in una lotta a parte.
Prima mezz’ora
Partono le prove libere del venerdì ungherese, con Sebastian Vettel subito in pista. Dopo qualche istante anche la maggior parte dei piloti inizia a scaldare i motori. Russell si lamenta di un problema alla macchina, affermando di sentire una specie di fischio nella zona del Turbo. I due Ferrari e Verstappen iniziano subito l’attività, molto complessa a causa del tanto traffico. Sono loro gli unici piloti con gomma soft in pista. A dieci minuti dall’inizio, Sainz si mette in prima posizione con circa 5 decimi di vantaggio da Verstappen. Subito dopo Leclerc si migliora, con un tempo di 1:20.225, a pochi millesimi dalla seconda piazza dell’olandese. Si tratta comunque di tempi ancora alti. Il primo pilota a scendere sotto il 1:20 è proprio il monegasco. Un continuo migliorarsi in Ferrari, i piloti della rossa fanno giro veloce su giro veloce. Nel frattempo Norris non è ancora sceso in pista. Calma in pista quando si avvicina la mezz’ora, la maggior parte dei piloti è al box.
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Seconda mezz’ora
Leclerc contento della F1-75: “Il bilanciamento mi sembra buono”. Nel frattempo Russell si piazza in seconda posizione a circa due decimi da Leclerc. Si rilanciano ora tutti i piloti, nel frattempo Hamilton fa un lungo nella curva 13. Nel frattempo mega bloccaggio per Tsunoda. La maggior parte dei piloti è ora in pista. Sainz sale in testa. 1:19.262 per lo spagnolo. Leclerc torna ai box per degli aggiustamenti all’ala. Max Verstappen si fa vedere: è il primo pilota a scendere sotto il minuto e 19: 1:18.880. Si rilancia Leclerc subito con gomma rossa: i due sono a poco più di un decimo di distanza. Sembra essere una mini gara a tre tra Leclerc, Sainz e Verstappen: si migliorano giro dopo giro.
A dieci minuti dalla bandiera a scacchi, Daniel Ricciardo inizia la simulazione di passo gara. Nel frattempo, Mick Schumacher si lamenta perché aveva una Ferrari (Leclerc) in traiettoria. Un po’ spenta questa prima tornata di Perez, il messicano non ha mai trovato il momento giusto per carburare. Il traffico sul circuito è vistoso in questi ultimi istanti di prove, difficile ora fare il tempo. Ferrari dedica gli ultimi minuti a simulazione di passo gara.
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