Alpine vuole aspettare fino al GP di Silverstone per decidere del futuro di Fernando Alonso e Oscar Piastri

Uno dei temi caldi in merito al mercato piloti F1, riguarda la decisione che prenderà Alpine sul futuro di Alonso e Piastri. La squadra francese, infatti, deve ancora decidere chi affiancare ad Ocon nel 2023.
Da un lato, Alonso è in scadenza di contratto alla fine di quest’anno, ma sembra desideroso di continuare la sua nuova avventura in F1.
Piastri, invece, è attualmente il pilota di riserva di Alpine, senza di fatto careggiare a nessun livello. Questo ha un po’ frenato l’ascesa di uno piloti più forti nelle categorie minori, capace di vincere i titoli di F3 e F2.
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L’australiano deve necessariamente tornare a correre l’anno prossimo per far perdere slancio alla sua carriera. Per questo Alpine, dovrà gestire al meglio le cose. Se dovesse sceglie di tenere Alonso, allora il mercato piloti potrebbe infiammarsi. Con Piastri che potrebbe essere prestato ad un’altra squadra, in particolare si parla della Williams.
Il team principale dell’Alpine, Otmar Szafnauer ha affermato che metà luglio sarà probabilmente il periodo della decisione. “Non ci abbiamo ancora pensato, perché è un po’ presto. Ma intorno a Silverstone probabilmente ne parleremo“, ha affermato.
Una delle ipotesi emerse negli ultimi tempi, vedrebbe Piastri in Williams già da quest’anno. Szafnauer però, ha negato discussioni su questo fronte, affermando però che è aperto ad opportunità per Piastri.
“Non ci ho ancora pensato a fondo“, ha detto Szafnauer. Aggiungendo: “Non so cosa stia succedendo alla Williams, ma ho sentito le voci”.
Ha ricordato quando McLaren chiese Piastri in sostituzione di Ricciardo.Spiegando le ragioni per cui accetto la proposta.
“In passato, quando la McLaren è venuta da noi e ha detto: ‘Ehi, possiamo usarlo come pilota di riserva?’, abbiamo detto di sì”.
“La ragione di ciò è che più tempo in pista può ottenere invece di stare fuori, meglio è. Quindi lo avremmo strategicamente in mente. Ma per quanto riguarda quello che sta succedendo alla Williams, non lo so“, ha concluso Szafnauer.
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