Formula 1

F1 | GP Cina – Sintesi FP1: Stroll il più veloce in una pista che si evolve

Dopo cinque anni, la Formula 1 torna in Cina per correre sul tracciato di Shanghai. Ecco una sintesi delle FP1, unica sessione di prove libere disponibili per il GP di Cina.

60 minuti di attività da sfruttare al massimo da parte delle squadre e dei piloti. Tempo necessario per confermare l’assetto che è stato preparato dalle squadre al simulatore, elemento ancora più importante in un weekend con il format Sprint. Vediamo, nella nostra sintesi, cosa è successo nelle prime e uniche FP1 del GP della Cina, una sessione ricca di attività e fiamme.

F1 GP Shanghai pista riasfaltata Sintesi FP1 Cina
Scuderia Ferrari

L’attività in pista è iniziata pochi secondi dopo la bandiera verde, moltissime le squadre sono scese in pista con le monoposto. Sauber, Williams, Haas, Racing Bulls sono state le prime a solcare il “nuovo asfalto” del tracciato di Shanghai. Il programma Ferrari è iniziato leggermente in ritardo rispetto agli altri, ma entrambi i piloti erano pronti a scendere in pista e verificare la bontà della SF-24. Nello stesso lasso di tempo, Max Verstappen ha preso la testa della colonnina dei tempi, con un tempo di 1:39.497 come riferimento cronometrico. 

Il principio di incendio in curva 7

La scelta della Ferrari di non scendere subito in pista è legata alla strategia di utilizzo degli pneumatici. Questo perché tutte le squadre nel weekend Sprint dispongono di un set di pneumatici in meno e tutte le squadre sono impegnate anche in una gestione strategica delle stesse. Dopo aver trascorso i primi 10 minuti nei box, anche le monoposto della Ferrari sono entrate in pista per iniziare il programma. La Ferrari ha scelto di provare subito la gomma rossa e valutare le prestazioni massime del setup. Tuttavia, il crono registrato non ha portato i risultati sperati, visto che entrambi i piloti hanno chiuso il primo tentativo a oltre 2 secondi dalla vetta.


Leggi anche: F1 | Analisi tecnica – Come funzionano le attuazioni idrauliche?


Dopo 15 minuti di attività, la sessione è stata interrotta da una bandiera rossa per domare un principio di incendio sul prato all’interno di curva 7. Dopo pochi minuti, fortunatamente, l’attività in pista è potuta ricominciare per raccogliere più dati possibili. Subito sotto osservazione la Ferrari che al secondo tentativo ha dato un fortissimo segnale di reazione. Leclerc, al secondo giro su gomma rossa ha chiuso a circa 8 decimi dalla vetta, dietro alla coppia Red Bull e Hulkenberg. Al terzo tentativo e con 30 minuti al termine, la gomma rossa fa il suo effetto e le due Ferrari sono salite in prima e seconda posizione. Leclerc, con un crono di 1:38.130 è riuscito a migliorare di oltre 2 decimi il riferimento di Sainz.

Sintesi FP1 Cina
@Scuderia Ferrari Via X

Nella seconda metà di FP1, gran parte delle squadre hanno iniziato la simulazione di passo gara. Ha scelto un lavoro diverso Leclerc, con la squadra che gli ha chiesto se volesse provare un nuovo giro veloce. Il risultato del nuovo giro push è stato positivo, infatti, Leclerc è riuscito a limare ancora il suo riferimento. Un segnale molto positivo in vista del weekend che conferma l’ottima gestione della gomma da parte della SF-24.


F1 | GP Cina 2024 su Sky, tutti gli orari e la programmazione completa


La simulazione di passo gara nell’ultima parte delle FP1 conferma i valori in campo che abbiamo visto nelle prime gare del 2024. Red Bull di riferimento con la McLaren che sembra essere molto competitiva, specialmente sulla gomma bianca. Con circa 15 minuti al termine, molte monoposto hanno fatto ritorno ai box, probabilmente, per cambiare attività o terminarla e lasciare spazio alla preparazione della qualifica. 

Sintesi FP1 Cina

Ferrari ha scelto un lavoro completamente diverso, con entrambi i piloti impegnati in una simulazione di giro veloce sulla stessa gomma impiegata precedentemente. Con 10 minuti al termine la Williams ha registrato il miglior giro in 1:37.229 con tutti e tre i settori migliori della sessione. Arrivata subito la risposta di Red Bull con Verstappen che alza l’asticella fino al 1:36.660, seguito da Perez a quasi mezzo secondo. Riferimenti cronometrici che confermano l’importante evoluzione della pista nel corso della sessione e che vedremo nel weekend. Ottime sensazioni anche sulla McLaren in vista della qualifica con Piastri che ha ulteriormente abbassato il riferimento cronometrico. Giro dopo giro, tutte le monoposto e tutti i piloti si migliorano e potremmo vedere una competizione molto serrata con tempi sempre più vicini. L’ultimo a segnare il miglior tempo è stato Stroll, confermando che la pista si sta rodando.

Seguici anche sui social: TelegramInstagramFacebookTwitter

Lascia un commento

* By using this form you agree with the storage and handling of your data by this website.